Regia di Billy Wilder vedi scheda film
Billy Wilder è un fenomeno anche quando ha di fronte un soggetto esile e non molto promettente. Con l'aiuto del geniale sceneggiatotre I.A.L.Diamond, riesce a cavar fuori un'ottima commedia, piena di humour, gags e battute straordinarie. Jack Lemmon qui si conferma un biuon attore ma quel che più si fa apprezzare in questo film è la levità, la leggerezza del tocco e il ritmo. Dell'Italia (Ischia) c'è chiaramente una rappresentazione infarcita di luoghi comuni, ma si vede chiaramente che per Wilder è solo un ingranaggio del meccanismo che serve per opporre i due elementi che servono per creare questa commedia e cioè, in questo caso, la presunta modernità e la presunta arretratezza. Il film fila via liscio come l'olio e infonde un senso di serenità e piacevolezza, picchiettata qua e là da battute geniali e impagabili (A: Questa deve essere una di quelle isole greche. B: La Grecia è più a sinistra A. Finchè ci sono io al Dipartimento questo non accadrà mai).
Non finiremo mai di rimpiangere la scomparsa di questo geniale uomo di cinema, capace di passare dal serio al comico con uguale maestria e impareggiabile ingegno.
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