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Che cosa è successo tra mio padre e tua madre?

Regia di Billy Wilder vedi scheda film

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La recensione su Che cosa è successo tra mio padre e tua madre?

di mm40
6 stelle

Agosto. Un americano vola a Ischia d’urgenza: suo padre, in vacanza là, è morto in un incidente. Sul posto conosce anche un’inglese la cui madre è morta nello stesso incidente. I due scoprono che i loro genitori erano amanti.

 

In questa pellicola appartenente alla sua produzione ‘matura’ (è la quartultima della sua filmografia), Billy Wilder rifà a modo suo il verso alla commedia all'italiana, peraltro in più momenti riuscendoci con ineccepibile leggiadria, ma trova sul suo percorso il solito scoglio dei facili stereotipi sugli italiani cialtroni, goffi, disgraziati, sciatti, ignoranti, brutti e fieri delinquenti impenitenti che caratterizzano il cinema americano e non solo, andando così a sminuire il valore di un’opera nel complesso frizzante e divertente, nel segno insomma del cinema di Wilder. Al di là di questa lieve bruttura di fondo, il film è comunque diretto con mano magistrale e sfodera un cast ad alto rendimento con in testa Jack Lemmon e, già un passo indietro, Juliet Mills; in altri ruoli compaiono quindi Clive Revill, Pippo Franco, Gianfranco Barra, Edward Andrews, Franco Angrisano, Franco Acampora, Janet Agren e Giacomo Rizzo. La sceneggiatura reca le consuete firme del regista e del sodale I. A. L. Diamond, ed è tratta da una commedia di Samuel Taylor; da sottolineare anche bella la fotografia di Luigi Kuveiller. La folle burocrazia, le abitudini pigre e insane, la malavita che caratterizzano il Belpaese sono ritratte con piglio satirico degno di un Risi o di un Monicelli, ma purtroppo farcite di stereotipi eccessivi che spesso travalicano in maniera evidente la realtà; anche la durata di 140 minuti effettivamente non aiuta e l’ultima mezzora della trama pare un po’ incartarsi su sé stessa. Incomprensibile, infine, la scelta di affibbiare questo titolo per il mercato italiano, quando l’Avanti! originale funzionava perfettamente. 6/10.

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