Regia di Roman Polanski vedi scheda film
Se non fosse per la radiosa bellezza di una giovanissima Sydne Rome così come per gli scorci sempre affascinanti della Costiera Amalfitana, questo film si sarebbe tranquillamente potuto meritare una stella sola, in quanto è proprio una sola (scusate il gioco di parole..). Va bene il voler deliberatamente fare un film grottesco, va bene pure gigioneggiare con personaggi tra il picaresco ed il ridicolo, ma sprecare un cast comunque di livello per un risultato così insoddisfacente è un autentico attentato al cinema. Uno dei peggiori Polanski, e per fortuna che nella svolta di inizio secolo ha saputo inanellare dei colpi da maestro come “Il pianista” e “Carnage”che permettono di perdonargli anche questo scivolone giovanile.
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