Regia di Mike Figgis vedi scheda film
Un bravo Richard Gere nella parte di un malato affetto da disturbo bipolare.
Il suo stato di umore euforico-depressivo è la causa di chiacchiere inarrestabili, risate inopportune e crisi di pianto, ma è anche l'inclinazione verso la musica e al fascino verso le donne, vittima la dottoressa Libbie Bowen, ovvero Lena Olin, capace di prendersi a cuore l'eccentrico Jones con le gravi conseguenze sotto il profilo della deontologia professionale.
E' ovvio che alcune scene o situazioni sono un po forzate, del resto è un film, bello il rapporto che si crea tra il paziente e la dottoressa che abbandona la sua veste e vede Jones non più come un malato ma come una persona.
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