Regia di Nick Castle vedi scheda film
Classico esempio di film costruito a misura, immagine e somiglianza, uso e consumo di bambino. L'accostamento con Mamma, ho perso l'aereo (da cui giunge Devin Ratray, qui nel ruolo di Mickey) non può essere più indovinato, almeno al fine di esplicitarne i contenuti. Del resto, entrambi sono frutto della sceneggiatura di John Hughes.
L'opera è farsesca all'inverosimile e vede il debutto sul grande schermo del piccolo Mason Gamble (Dennis Mitchell), supportato dai simpatici Kellen Hathaway (Joey) e Amy Sakasitz (Margaret Wade). Alice, la madre del protagonista, è interpretata da Lea Thompson, nota soprattutto per la sua Lorraine Baines McFly di Ritorno al Futuro. Da cui proviene pure il grande Christopher Lloyd, il quale conferma il suo eclettismo e carisma restituendoci tutto il possibile dallo Switchblade Sam affidatogli. Ma su tutti domina Walter Matthau, in grado di rendere piacevoli pure agli adulti queste comiche altrimenti di scarso interesse: George Wilson, eterna vittima della porta accanto, non mancherà di scatenare una valanga di risate. Degnamente accompagnato dall'attrice Joan Plowright (Martha Wilson).
Nulla di eccezionale, per carità, ma funziona. Diverte con briosa ironia e sincera allegria. Senza pretese eccessive.
In un tranquillo pomeriggio estivo, il signor Wilson si sta godendo il suo giornale, quando d'un tratto si rende conto che la pace dura da troppo tempo. All'istante, i suoi più foschi presagi prendono corpo in una vocina acuta e gaia, una connotazione uditiva da colpo apoplettico. Dennis è tornato! Da quel momento tutto è possibile, poiché nessuno può predire di cosa sia capace un ragazzino dotato di insaziabile curiosità, inesauribili energie ed insopprimibile buonumore. Il signor Wilson può essere matematicamente certo che la catastrofe - della cui natura è dato conoscere soltanto l'imprevedibilità e l'assoluta casualità - comunque avverrà.
Il compositore Jerry Goldsmith sapeva come cogliere l'essenza di una pellicola e tradurla in sonorità che ne riflettessero ogni singolo istante. Dunque non c'è da stupirsi se queste sue musiche sono infallibili nel loro genere.
Perché dovrebbe mirare a grandi ambizioni? Meglio lasciarlo così, carino e divertente.
Grande merito alla sua eccellente interpretazione di George Wilson. Il quale è la vera anima del film.
Buon esordio, incarna alla perfezione il pestifero protagonista, Dennis Mitchell.
Martha Wilson è la classica buona vicina, simpatica e gentile.
Ottimo (chi mai oserebbe dubitare di lui?) Switchblade Sam.
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