Regia di Ridley Scott vedi scheda film
Capolavoro di Scott
Il capolavoro di Ridley Scott, come giustamente notato e rilevato da tantissimi utenti, costituisce una pietra miliare nella storia della cinematografia di fantascienza.In realtà è riduttivo definirla e circoscriverla in questi termini,la famosissima pellicola "Blade Runner" è molto di più.Splendida e profonda riflessione sul destino dell'umanità, ma soprattutto un' immersione nella coscienza dell'uomo, per scoprire la sua essenza,un viaggio nei meandri dell'animo umano, per scandagliarne la natura.Il romanzo di Dick da cui trasse ispirazione il regista, era "il cacciatore di androidi"opera immensa che il geniale e prolifico autore americano consegnò alle stampe negli anni cinquanta.La magnifica trasposizione cinematografica, stavolta non penalizza il romanzo, anzi ne esalta il contenuto,offrendo una fantasiosa e suggestiva iconografia e mirabolanti effetti speciali, a supporto di un'esaltante storia.
In una los Angeles distopica buia,tetra e minacciosa,ricoperta da una densa atmosfera, pregna di sostanze inquinanti, si aggirano i cacciatori di androidi organici ,fabbricati da ingegneri genetici,per essere utilizzati in lavori materiali,hanno però un'autonomia di soli quattro anni,dopo devono essere soppressi.Vagano insieme a pochi reietti e derelitti umani, rimasti sul pianeta, ormai non più abitabile,quasi al collasso,infatti la maggior parte degli abitanti si è spostata nelle colonie extra-terrestri.Tuttavia alcuni replicanti, cercano di sfuggire al proprio destino di morte,animati da una grande voglia di vivere,non si sentono "macchine" ma esseri viventi,individui senzienti e coscienti,cioè dotati di anima.Il monologo conclusivo dell'ultimo superstite, che si accinge a "morire"è il passaggio più toccante e commovente del film,peraltro anche il più famoso e citato,ed è un'appassionata apologia della vita,con la sua caducità e il suo mistero.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta