Regia di Luigi Zampa vedi scheda film
Una delle caratterizzazioni più celebri della carriera di Alberto Sordi è senz'altro questa del vigile urbano Otello,e la scena in cui entra per la prima volta in uniforme bloccando il consueto pernacchione che salutava da sempre l'ingresso al bar sotto casa è da antologia sordiana:diretto da un veterano del punzecchiamento come Luigi Zampa,"Il vigile" è una commedia di costume,realizzata a cavallo tra i Cinquanta e i Sessanta che ha spunti gustosi,buone intuizioni d'attore da parte di Sordi e di Vittorio DeSica nel ruolo del sindaco donnaiolo,antagonista del protagonista.Però si ha l'impressione che la sceneggiatura sia "gonfiata" e non abbia il respiro del lungometraggio:il versante politico sa un pò di generico,e lo stesso Albertone,pur bravissimo e spesso divertente,tenda a far troppo il verso a se stesso,perlustrando oltre misura gli spazi possibili per un ruolo da Cretino allo stato purissimo.E la pellicola perde interesse nell'ultimo suo terzo di durata,anche se complessivamente "Il vigile" sa essere una buona commedia d'annata.
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