Agli inizi dell'Ottocento sir Paul Deverill, che intende sposare la figlia di un ricco vicino per rimpinguare le sue fortune in via di esaurimento, incontra Belle, una zingara, e se ne innamora follemente. Questa, credendolo ricco, lo induce a lasciare la fidanzata e a sposarla, ma quando si rende conto di come stanno veramente le cose, progetta di rifarsi sulla sorella di Paul, che è in attesa di una cospicua eredità.
Note
Delirante rivisitazione mélo, diretta sopra le righe e con mano sicura da Losey, ai suoi primi tentativi in Inghilterra dopo essere emigrato dagli Usa per ragioni politiche.
Esiliato in GB dal maccartismo, è un Losey in pieno rodaggio, imballato e fuori fase. Il potenziale è percepibile e pronto a dispiegarsi nelle opere successive (già rimarchevoli taglio delle inquadrature e gusto figurativo), ma latita drammaticamente l'inconfondibile touch "malsano". Ennesima cantonata di Lourcelles (se lo conosci lo eviti)!
Anche qui c'è il tema preferito da Losey: la corruzione, con relativo sprofondamento nell'abiezione, dei ricchi esercitata da personaggi di classe molto inferiore ma affascinanti.
Nell'Inghilterra della Reggenza,il nobile decaduto Paul Deverill (Keith Mitchell),fidanzato senza amore alla ricca e gentile Vanessa Ruddock,dopo aver dilapidato le sue sostanze al gioco e alle scommesse,vive nella proprietà di famiglia,ipotecata,con la sorella Sarah (June Laverick),che vorrebbe sposare il medico John Patterson contro la volontà del fratello,che auspica per lei un… leggi tutto
Tra i primi film inglesi di Losey questo "Gypsy and the gentleman" non è uno dei migliori, e non è paragonabile alle sue migliori pellicole successive come "Il servo" o "Messaggero d'amore". È un melodramma in costume ambientato nell'Ottocento che già esplora alcune tematiche tipiche dell'autore come la dipendenza dalla persona amata e la dialettica servo-padrone, ma… leggi tutto
Nella campagna inglese del primo ’800, un nobile spiantato dovrebbe sposare la figlia di un vicino per rimettere in sesto le proprie condizioni economiche; ma si innamora follemente di una zingara, che gli si introduce in casa insieme all’amante e ne diventa la padrona. Intanto il nobile non consente che la sorella sposi un giovane medico di rango sociale inferiore; e una zia anziana…
Tra i primi film inglesi di Losey questo "Gypsy and the gentleman" non è uno dei migliori, e non è paragonabile alle sue migliori pellicole successive come "Il servo" o "Messaggero d'amore". È un melodramma in costume ambientato nell'Ottocento che già esplora alcune tematiche tipiche dell'autore come la dipendenza dalla persona amata e la dialettica servo-padrone, ma…
Nell'Inghilterra della Reggenza,il nobile decaduto Paul Deverill (Keith Mitchell),fidanzato senza amore alla ricca e gentile Vanessa Ruddock,dopo aver dilapidato le sue sostanze al gioco e alle scommesse,vive nella proprietà di famiglia,ipotecata,con la sorella Sarah (June Laverick),che vorrebbe sposare il medico John Patterson contro la volontà del fratello,che auspica per lei un…
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Commenti (5) vedi tutti
Poteva essere un buon film...peccato che il tutto sia troppo sopra le righe.
commento di ezioGrandioso quadro d'autore, nonostante Losey non ottenne il director's cut. Finale sublime. Specifico Filmico 8 e 1/2
commento di monsieur opalEsiliato in GB dal maccartismo, è un Losey in pieno rodaggio, imballato e fuori fase. Il potenziale è percepibile e pronto a dispiegarsi nelle opere successive (già rimarchevoli taglio delle inquadrature e gusto figurativo), ma latita drammaticamente l'inconfondibile touch "malsano". Ennesima cantonata di Lourcelles (se lo conosci lo eviti)!
commento di Inside manAnche qui c'è il tema preferito da Losey: la corruzione, con relativo sprofondamento nell'abiezione, dei ricchi esercitata da personaggi di classe molto inferiore ma affascinanti.
commento di marco biFilm mediocre, a mio giudizio… La storia è piuttosto banale e non decolla neanche verso la fine; attori non di livello eccelso…
commento di Mazinho