Il grande pianista Francis Ingram viene misteriosamente assassinato. Recisa dal cadavere, la sua mano uccide per stregoneria diversi pretendenti alla cospicua eredità del maestro.
Note
Intreccio eccellente, trucchi efficaci e splendida interpretazione di Peter Lorre, in una vicenda ispirata alla trama del romanzo "Le mani di Orlac", che è servita da canovaccio a decine di pellicole.
Giallo con forti venature gotiche ed espressioniste, dalla struttura narrativa piuttosto debole - pur se opera di Curt Siodmak - ma impreziosito dalla notevole performance di Peter Lorre, nel solito ruolo di pazzo visionario. Eccellente sia la regia di Robert Florey che gli incredibili (data l'epoca) effetti speciali.
Noir gotico diretto da Florey su script di Curt Siodmak, da un racconto di William Fryer Harvey. Prima parte troppo lunga e sonnolenta. Poi il film trova una sua sorprendente forza sinistra schiacciando il pedale sui deliri accecanti ed indemoniati dei suoi personaggi. Atmosfere fosche, allucinato Lorre, effetti ancora sublimi.
Santo Stefano (Italia), fine del XIX° secolo. Nella lussuosa "Villa Francesca" abita il pianista Francis (Victor Francen), celebre artista americano ritiratosi a vita privata dopo una grave malattia che lo ha reso invalido alla mano destra. Accudito dall'infermiera Julie (Andrea King), Francis condivide la sua ricchezza con il compositore musicale Conrad (Robert Alda), il… leggi tutto
“Il mistero delle 5 dita” Stati Uniti 1946 la trama: Francis Ingram è uno dei più grandi pianisti viventi, purtroppo un ictus gli ha spezzato la carriera e lo ha lasciato semiparalizzato costretto a vivere su di una sedia a rotelle. Vive nel suo maniero in un piccolissimo borgo in Italia, in un paese immaginario San Stefano, con il fidato segretario tuttofare…
Santo Stefano (Italia), fine del XIX° secolo. Nella lussuosa "Villa Francesca" abita il pianista Francis (Victor Francen), celebre artista americano ritiratosi a vita privata dopo una grave malattia che lo ha reso invalido alla mano destra. Accudito dall'infermiera Julie (Andrea King), Francis condivide la sua ricchezza con il compositore musicale Conrad (Robert Alda), il…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (3) vedi tutti
Stratosferico Peter Lorre in questo horror gotico di sublime bellezza ed originalità.
leggi la recensione completa di claudio1959Giallo con forti venature gotiche ed espressioniste, dalla struttura narrativa piuttosto debole - pur se opera di Curt Siodmak - ma impreziosito dalla notevole performance di Peter Lorre, nel solito ruolo di pazzo visionario. Eccellente sia la regia di Robert Florey che gli incredibili (data l'epoca) effetti speciali.
leggi la recensione completa di undyingNoir gotico diretto da Florey su script di Curt Siodmak, da un racconto di William Fryer Harvey. Prima parte troppo lunga e sonnolenta. Poi il film trova una sua sorprendente forza sinistra schiacciando il pedale sui deliri accecanti ed indemoniati dei suoi personaggi. Atmosfere fosche, allucinato Lorre, effetti ancora sublimi.
commento di degoffro