Regia di John Huston vedi scheda film
La battaglia - psicologica prima ancora che fisica - combattuta da Achab, una vera e propria questione di rivalità con la bestia Moby Dick, è un grande classico della letteratura e portarlo sullo schermo non è certo cosa facile. Ma qui abbiamo un regista come Huston ed un cast che vanta fra gli altri Peck, Baseheart ed una comparsata di Orson Welles, che sicuramente rendono più semplice l'operazione. Che infatti riesce, ma non del tutto: l'atmosfera da kolossal-romanzone (peraltro piuttosto attinente alle pagine di Melville) risulta spesso un po' pesantuccia e la retorica dei dialoghi - e della stessa morale del racconto - magari può essere un po' sorpassata nel terzo millennio, ma rimane ad ogni modo un lavoro di qualità tratto da un'opera magistrale.
Il capitano Achab raduna un equipaggio di valenti marinai (fra i quali Ismaele, il selvaggio Quiqueg, Starbuck) e parte in mare a caccia di balene. Ma la sua missione punta ad una balena in particolare: è bianca, gigantesca e l'ha battezzata Moby Dick. E soprattutto ha un conto in sospeso con Achab, avendogli divorato una gamba. Lo scontro, puntuale, arriva.
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