Appena giunto alla stazione di New York, il provinciale Clark Kellogg viene derubato di tutti i suoi averi. Per caso ritrova il ladro, che per farsi perdonare gli presenta suo zio Carmine Sabatini, un boss della mafia che prende a benvolere il ragazzo anche grazie all'intervento della figlia Tina. Clark si ritrova così fidanzato nonché coinvolto nei traffici di Sabatini: una situazione imbarazzante, da cui però saprà trarre i suoi vantaggi...
Note
In questa "commedia di mafia", Brando fa il verso al celeberrimo don Vito Corleone interpretato nel _Padrino"_, con opportune dosi di ironia metacinematografica. Broderick tiene adeguatamente testa al vecchio istrione.
VOTO : 6. Commedia politicamente corretta, piuttosto simpatica, caratterizza da un Brando che fa il verso al suo più famoso personaggio interpretato. Abbastanza divertente.
Passabile commedia interpretata dal divo per eccellenza del cinema giovane anni ’80 Matthew Broderick e da un bravo ed autoironico Marlon Brando, nella spassosa parodia del “Padrino”.
la sola ragione di essere di questo film è da ricercare nell'interpretazione di Brando, gigante come sempre. Vederlo recitare in lingua originiale è magnifico, affascinante, incantevole.
UN FILM CHE PARTE BENE MA CHE DOPO UN PO' RISULTA FIACCO E RIPETITIVO.MENO MALE CHE C'E' MARLON!UNA RECITAZIONE SOPRA LE RIGHE DI RARA EFFICACIA CHE RIALZA IN UN BALENO OGNI SEQUENZA DOVE PUO' STRAFARE.ANCHE BRODERICK SE LA CAVA EGREGIAMENTE.
Il boss e la matricola: la parodia del Padrino funziona almeno in parte; però la dove il film vuole essere paradossale a tutti i costi, rischia di sbandare e diventare una farsa improbabile. Bravi gli attori.
Che fare se, appena arrivato a New York, uno studentello viene dapprima rapinato di bagagli, denaro e quant'altro si è portato dietro dalla provincia, e poi, ritrovato il ladro e introdotto al cospetto di un boss della malavita, questi si affeziona a lui a tal punto da consegnargli un lavoro, incarichi delicati e forse la mano della figlia? Una commedia che fu tra le pellicole che… leggi tutto
Come gia' detto da altri la cosa migliore del film è Marlon Brando che fa letteralmente il verso al personaggio di Don Vito Corleone una quindicina d'anni e una cinquantina di chili dopo e solo questo vale da solo il pollice su.Per il resto la commediola è discretamente divertente soprattutto quando prende in giro i luoghi comuni della mafia,poi il viaggio col varano di Komodo fa sbellicare. leggi tutto
La presenza di Mattew Broderick come attore protagonista la dice lunga sul tipo di commedia incarnata ne “Il boss e la matricola”. Al solito, si tratta di una commedia leggera, garbata, quasi timorosa, che cita in maniera palese mezza storia del cinema (meravigliosa la figura del professore universitario cinefilo), ma soprattutto riporta sul grande schermo Marlon Brando nei… leggi tutto
Che fare se, appena arrivato a New York, uno studentello viene dapprima rapinato di bagagli, denaro e quant'altro si è portato dietro dalla provincia, e poi, ritrovato il ladro e introdotto al cospetto di un boss della malavita, questi si affeziona a lui a tal punto da consegnargli un lavoro, incarichi delicati e forse la mano della figlia? Una commedia che fu tra le pellicole che…
La presenza di Mattew Broderick come attore protagonista la dice lunga sul tipo di commedia incarnata ne “Il boss e la matricola”. Al solito, si tratta di una commedia leggera, garbata, quasi timorosa, che cita in maniera palese mezza storia del cinema (meravigliosa la figura del professore universitario cinefilo), ma soprattutto riporta sul grande schermo Marlon Brando nei…
Divertente commedia che mette in scena con scanzonata allegria la parodia della “famigghia”, quella “siciliana”. Marlon Brando si riveste coi panni di don Carmine Sabatini e tra figlia, figli adottivi, aiutanti e collaboratori, gente comune che lo adora, regala buffetti e strette di mano un po’ a tutti, mostrandosi ancora una volta padrone/padrino incontrastato…
Cinema e gastronomia: accoppiata spesso formidabile nella commedia - che il mangiare è cosa allegra per noi umani - e alle volte con risvolti grotteschi, quando l'abbuffarsi è pantagruelico. C'è poi un sottofilone…
kommedia irrealistika ke koltiva la mitologia della mafia kome grande famiglia protettiva;qualke veleno nelle pieghe, graffiatine di satira sociale, skampoli di psikodramma.protagonista l'istrionismo ben temperato di Brando ke prende in giro il suo Don Vito del Padrino.
Come gia' detto da altri la cosa migliore del film è Marlon Brando che fa letteralmente il verso al personaggio di Don Vito Corleone una quindicina d'anni e una cinquantina di chili dopo e solo questo vale da solo il pollice su.Per il resto la commediola è discretamente divertente soprattutto quando prende in giro i luoghi comuni della mafia,poi il viaggio col varano di Komodo fa sbellicare.
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Commenti (9) vedi tutti
Originale e divertente, :-) voto 7
commento di stokaiserSimpatica commedia parodia degli film di mafia.
commento di IGLIVOTO : 6. Commedia politicamente corretta, piuttosto simpatica, caratterizza da un Brando che fa il verso al suo più famoso personaggio interpretato. Abbastanza divertente.
commento di supadanyPassabile commedia interpretata dal divo per eccellenza del cinema giovane anni ’80 Matthew Broderick e da un bravo ed autoironico Marlon Brando, nella spassosa parodia del “Padrino”.
commento di Paul HackettFilm noiosetto e scialbo, l'unica buona trovata è Brando che prende in giro se stesso.
commento di RageAgainstBerluscala sola ragione di essere di questo film è da ricercare nell'interpretazione di Brando, gigante come sempre. Vederlo recitare in lingua originiale è magnifico, affascinante, incantevole.
commento di emilDivertente e originale
commento di duccio55UN FILM CHE PARTE BENE MA CHE DOPO UN PO' RISULTA FIACCO E RIPETITIVO.MENO MALE CHE C'E' MARLON!UNA RECITAZIONE SOPRA LE RIGHE DI RARA EFFICACIA CHE RIALZA IN UN BALENO OGNI SEQUENZA DOVE PUO' STRAFARE.ANCHE BRODERICK SE LA CAVA EGREGIAMENTE.
commento di superficie 213Il boss e la matricola: la parodia del Padrino funziona almeno in parte; però la dove il film vuole essere paradossale a tutti i costi, rischia di sbandare e diventare una farsa improbabile. Bravi gli attori.
commento di kael