Espandi menu
cerca
Lezioni di piano

Regia di Jane Campion vedi scheda film

Recensioni

L'autore

lucarocks

lucarocks

Iscritto dal 2 luglio 2008 Vai al suo profilo
  • Seguaci 2
  • Post -
  • Recensioni 38
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Lezioni di piano

di lucarocks
8 stelle

Il terzo film della Campion, vincitore ex aequo con Addio mia concubina della Palma d'oro a Cannes, presenta una storia tragica e commovente in cui la Hunter, vincitrice di premi in ogni dove, interpreta una giovane donna dell'Ottocento con figlia illeggitima al seguito e per di più muta fin dall'infanzia che viene mandata in un angolo sperduto della Nuova Zelanda, terra natale della regista, sposata a Neill. Unico suo mezzo di espressione a cui è legatissima, il piano abbandonato sulla spiaggia sarà motivo della passione impetuosa tra la donna e il rude Keitel, a cui lei impartisce lezioni che diventano incontri d'amore. Dopo il dramma che costa alla pianista un prezioso dito, il finale sarà lieto, ma oscurato dall'inquietudine di morte della protagonista.
La natura neozelandese, florida e piovosa, è  luogo di convivenza tra i nativi maori, lontani dalla comprensione  dei costumi occidentali, e gli inglesi, bianchi e ruvidi; e fa anche da sfondo alle inquadrature romantiche e potenti della regista, che ci dà il ritratto di una donna, costretta dalle convenzioni, che la passione amorosa,  improvvisa e irruente, turba e sconvolge, così come tutti i personaggi. Kietel, che non perde film per mostrarsi nudo, è bravissimo nel ruolo del dolente e solitario dalla faccia tatuata come i maori; ma tutto il cast è ottimo, dalla Hunter alla giovanissia Paquin, fino a Neill, il marito, prima disponibile e pronto a chiudere un occhio, poi crudele e spietato. Mai ha conosciuto la moglie, e alla fine, nonostante tutto, la lascerà libera. La vicenda è scandita e fortificata dalle celeberrime musiche di Michael Nyman. 
Il film, vincitore di tre Oscar (attrice protagonista, attrice non protagonista, sceneggiatura), è senza dubbio da pollice su, ma rimane inferiore al recente e bellissimo Bright Star, sempre della Campion.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati