Regia di James Bridges vedi scheda film
Film dai molti pregi e pochi difetti scandito da una stupenda ed appropriata colonna sonora country e southern rock che annovera fra i tanti brani Lying eyes dei mitici Eagles e una gemma intitolata Looking for love eseguita da Johnny Lee
Durante la mia adolescenza raprresentò uno dei quattro film imperdibili interpretati da John Travolta ai suoi esordi, il personaggio da lui ritratto è un parente stretto di Tony Maneiro ma questa volta non è il divo della disco ma un ragazzo di campagna che va a lavorare in una grande città come operaio e a metter su famiglia, la sua controparte è una deliziosa e già bravissima Debra Winger che sa tenergli testa da par suo, è innegabile che all'affiatamento sviluppato sul set dai due giovani talenti si deve gran parte della riuscita del film visto che il nucleo centrale della trama è la loro intensa storia d'amore.
Anche qui come nella FEBBRE DEL SABATO SERA c'è un luogo di ritrovo che diventa teatro della storia, la mega balera-birreria dove il nostro eroe si reca la sera, ma non siamo più a Brooklyn in piena disco revolution bensì a Huston nel selvaggio Texas e la novità dell'anno è un toro meccanico da domare anche per affermare la propria personalità agli occhi dei tanti presenti: il bel John arriverà a rivaleggiare con un antipatico cow-boy (un ottimo Scott Glenn) e metterà a rischio anche il suo matrimonio.
Una nota di merito anche a tutto lo staff tecnico del bravo James Bridges che ha contribuito a rendere il suo film un opera di sicuro intrattenimento in equlibrio fra storia di formazione e dramma sentimentale.
Riuscito e consigliato.
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