Trama
Da quando è stato licenziato, Bo Hooper vive a casa della sorella. Non è più un giovanotto e il lavoro che faceva (il clown) non lo aiuta molto nella ricerca di una nuova occupazione. Il primo tentativo in una stazione di servizio è fallimentare, anche se in questa occasione conosce Millie cui per pura goffaggine sfascia la macchina. Bo prova sempre nuovi mestieri, e i risultati sono sempre disastrosi finché viene assunto nell'ufficio postale del padre di Millie. Dopo un silenzio lungo circa dieci anni torna sugli schermi di tutto il mondo Jerry Lewis. Il che non è proprio esatto perché il film è del 1979, ma esce solo due anni più tardi e con qualche affanno (la versione americana resta corta di qualche minuto rispetto a quella europea). Non è il Lewis più esplosivo che uno possa immaginare, ma funziona ancora, sia pure con qualche tempo morto e qualche indecisione. L'errore più grave comunque è quello di usare brevi pezzi di suoi film precedenti: uno non può fare a meno di fare confronti.
Recensioni
"Per certi versi, il "Tempi moderni" di Jerry Lewis."
Martin Scorsese, 2013
Ricordo ancora nitidamente il cinema a Porta Pia strapieno del pubblico romano storicamente caloroso con Jerry Lewis (fu infatti un inaspettato successo europeo, laddove negli Stati UnitiLewis stentò a trovare finanziamenti e soprattutto come regista, dieci anni dopo il bruciante ma glorioso… leggi tutto
1 recensioni sufficienti
Recensioni
Dopo dieci anni di assenza dalle sale ecco arrivare un nuovo Jerry Lewis. L'ultimo film era stato nel 1970 "Scusi dov'è il fronte?" (per non contare lo sfortunato e mai uscito "The day the clown cried") e da allora Jerry era rimasto in letargo. "Hardly working" così si chiama in originale il film, rende meglio l'idea. Come i suoi film anni 60 più che una trama vera e propria… leggi tutto
3 recensioni positive
"Per certi versi, il "Tempi moderni" di Jerry Lewis."
Martin Scorsese, 2013
Ricordo ancora nitidamente il cinema a Porta Pia strapieno del pubblico romano storicamente caloroso con Jerry Lewis (fu infatti un inaspettato successo europeo, laddove negli Stati UnitiLewis stentò a trovare finanziamenti e soprattutto come regista, dieci anni dopo il bruciante ma glorioso…
leggi tutto
"Mi piacerebbe tanto rivederlo, ma non esiste più in commercio..."
"Ce l'avevo registrato, ma sarebbe bello se lo pubblicassero finalmente in dvd..."
"L'ho visto una volta in televisione quando ero piccolo e…
leggi tutto
Lewis viene licenziato da un circo, va a vivere dalla sorella e si mette a cercare lavoro combinando guai ovunque. Alla fine si mette a fare il postino e trova anche l'amore.
Dopo più di dieci anni d'assenza, Jerry Lewis torna al cinema nella duplice veste di regista e protagonista e realizza un film comico decisamente riuscito, che risulta spassoso, originale, surreale…
leggi tutto
È un tuffo nel passato, quello che compio guardando i film di Lewis. buon compleanno Jerryssimo, con un giorno d'anticipo!
leggi tutto
Divertente ritorno sullo schermo,dopo dieci anni di assenza,di Jerry Lewis in
una pellicola da lui scritta e diretta.Non tutto funziona alla perfezione e qua
e là il ritmo si abbassa troppo,fino a suscitare qualche attimo di noia,ma dura
poco perchè,con la consueta verve che gli è propria,Lewis si conferma come un
vero mattatore della scena e la risata,quando è in campo,non manca…
leggi tutto
Sei tu dunque.. o una burla scimmiottizzante x attizzare ceneri sopite..? se sei tu -ceppo- sappi ke i tuoi + accaniti difensori non ti hanno fatto una buona pubblicità.. sbandierando qua e là la tua straordinaria…
leggi tutto
Dopo dieci anni di assenza dalle sale ecco arrivare un nuovo Jerry Lewis. L'ultimo film era stato nel 1970 "Scusi dov'è il fronte?" (per non contare lo sfortunato e mai uscito "The day the clown cried") e da allora Jerry era rimasto in letargo. "Hardly working" così si chiama in originale il film, rende meglio l'idea. Come i suoi film anni 60 più che una trama vera e propria…
leggi tutto
Commenti (5) vedi tutti
Il ritorno a sorpresa di Jerry Lewis al cinema. Si ride nonostante il corpo di Jerry abbia qualche segno del tempo. Fu un trionfo in Europa e un successo inaspettato anche in patria.
leggi la recensione completa di DrJerryllSpassoso, originale, surreale e intelligente.
leggi la recensione completa di Carlo Cerutibentornato Jerry!a 54 anni l'ex pikkiatello cerka di buttarsi alle spalle un tentativo di suicidio e diventa protagonista di un film kon poka ispirazione ma kon un potenziale komiko molto forte.
commento di howlil genere è sempre quello, qualche gag spassosa effettivamente c'è …
commento di Daltone'un bel film,discreto,non e'il piu'famoso,ma nelle scene comiche e'divertente,jerry lewis e'sempre jerry lewis.
commento di u pataru