Espandi menu
cerca

Trama

Hermann Hermann, industriale del cioccolato nella Germania degli anni Trenta, soffre di angosce e di sdoppiamento della personalità. La crisi economica e politica del periodo sembra riflettersi nel suo animo. Al culmine della sua depressione cerca un sosia, gli offre del denaro e i suoi documenti e poi lo uccide, fuggendo quindi in Svizzera. Ma la polizia scopre ben presto il maldestro trucco e lo arresta. Dallo spunto pirandelliano del romanzo di Nabokov, Fassbinder trae un film denso e ricco di significati sul tema del doppio. Barocco nella messa in scena piena di specchi che moltiplicano le immagini, ha nella splendida recitazione di Bogarde il suo punto di forza.

Commenti (3) vedi tutti

  • Un industriale sull'orlo del crack finanziario nella Berlino del '29. Un personaggio infido e misterioso che cela personalità multiple e cova un piano diabolico, ma pure ingenuo e improvvisato per cercare di farla franca.Un grande Fassbinder che sceglie di mescolare le carte puntando sulle incognite della mente e sulla imprevedibilità della follia.

    leggi la recensione completa di alan smithee
  • Un film davvero singolare che ha nell’ambiguità il proprio punto di forza e che richiede particolare attenzione per poter essere compreso fino in fondo a causa dell’aggrovigliata, apparente confusione dei piani narrativi che mischiano le cose quasi inestricabilmente, e dove il tema della pazzia si fonde con quello dell’impostura.

    leggi la recensione completa di (spopola) 1726792
  • Sparire! Mettere tra me e il passato, molle e dolciastro, una fredda pallottola. Anche se il cadavere non mi assomiglia per nulla.

    commento di michel
Scrivi un tuo commento breve su questo film

Scrivi un commento breve (max 350 battute)

Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.

Vedi anche
Recensioni

La recensione più votata è positiva

(spopola) 1726792 di (spopola) 1726792
8 stelle

Ci può essere una certa logica (…) in un film come questo che parla di un uomo che non può più sperimentare direttamente il suo mondo, e sente di essere diviso a tal punto che egli desidera disperatamente che un’altra identità si sviluppi in modo fondamentalmente astratto e teorico. (Roberto Chiesi)     Despair – Eine Reize ins Licht… leggi tutto

4 recensioni positive

Recensioni

La recensione più votata delle sufficienti

sasso67 di sasso67
6 stelle

Impossibilità del doppio, per un regista che nello sdoppiamento della personalità ha sempre avuto uno dei tratti caratteristici sia nell'opera che nella vita ed ebbrezza dell'esilio, per un autore cinematografico tra i più profondamente tedeschi che abbiano calcato le scene nel dopoguerra. Herman Herman, personaggio nabokoviano, è come lo Humbert Humbert di Lolita, un personaggio… leggi tutto

1 recensioni sufficienti

Recensioni

La recensione più votata delle negative

chribio1 di chribio1
4 stelle

Siccome non l'ho potuto registrare,me lo sono visto in Versione Inglese,restaurata nel 2011 e della durata giusta di 121' :posso dire che e' abbastanza incasinato da seguire per i mutamenti vari del personaggio principale ma il tutto pero' risulta non molto affascinante nel contesto che pero' risulta concepito in maniera abbastanza accattivante. Diciamo che la visione e' molto ostica ma la… leggi tutto

1 recensioni negative

2021
2021

Trasmigrazione Verbale

mck di mck

Vladimir Nabokov - “Lezioni di Letteratura Russa” - 1981 (raccolta assemblata postumamente). Certo è sicuro che questo giochino raggiungerebbe il suo acme col Moby Dick di Herman Melville e…

leggi tutto
locandina
Foto
2019
2019
2018
2018

Recensione

mm40 di mm40
7 stelle

Un ricco imprenditore è stanco della sua vita. Si mette in testa perciò di farsi sostituire da un sosia e fuggire lontano. Nella sua elucubrazione malata, poi, basterà uccidere il sosia per far definitivamente perdere le sue tracce. Un giorno si mette in testa che un barbone gli somiglia tantissimo e lo sceglie per attuare il suo piano.   Disperazione è un…

leggi tutto
Recensione
Utile per 4 utenti
2016
2016

Recensione

alan smithee di alan smithee
8 stelle

Hermann Hermann è un industriale russo immigrato a Berlino da oltre dieci anni, ove ha fondato una fabbrica che si occupa di produzione di cioccolato; una realtà che tuttavia sta attraversando una profonda crisi, a quanto appare senza grandi possibilità di sbocco. E’ il 1929 ed il nazismo è ormai alle porte. Hermann appare spesso stressato, preoccupato, ed in…

leggi tutto
Recensione
Utile per 6 utenti
2014
2014

Recensione

(spopola) 1726792 di (spopola) 1726792
8 stelle

Ci può essere una certa logica (…) in un film come questo che parla di un uomo che non può più sperimentare direttamente il suo mondo, e sente di essere diviso a tal punto che egli desidera disperatamente che un’altra identità si sviluppi in modo fondamentalmente astratto e teorico. (Roberto Chiesi)     Despair – Eine Reize ins Licht…

leggi tutto
2013
2013

Recensione

sasso67 di sasso67
6 stelle

Impossibilità del doppio, per un regista che nello sdoppiamento della personalità ha sempre avuto uno dei tratti caratteristici sia nell'opera che nella vita ed ebbrezza dell'esilio, per un autore cinematografico tra i più profondamente tedeschi che abbiano calcato le scene nel dopoguerra. Herman Herman, personaggio nabokoviano, è come lo Humbert Humbert di Lolita, un personaggio…

leggi tutto
Recensione
Utile per 2 utenti
2012
2012
Nel mese di novembre questo film ha ricevuto 4 voti
vedi tutti

Recensione

chribio1 di chribio1
4 stelle

Siccome non l'ho potuto registrare,me lo sono visto in Versione Inglese,restaurata nel 2011 e della durata giusta di 121' :posso dire che e' abbastanza incasinato da seguire per i mutamenti vari del personaggio principale ma il tutto pero' risulta non molto affascinante nel contesto che pero' risulta concepito in maniera abbastanza accattivante. Diciamo che la visione e' molto ostica ma la…

leggi tutto
Recensione
2010
2010

Recensione

kotrab di kotrab
9 stelle

Gioco labirintico e obliquamente metalinguistico, Despair è, come recita il sottotitolo, Eine Reise ins Licht (un viaggio nella luce), che, se non fraintendo, dovrebbe essere un riferimento all'essenza materiale del cinema, ciò intorno a cui ruota la sceneggiatura di Tom Stoppard tratta da un romanzo di Vladimir Nabokov. Tutto è costruito sull'ossessione del protagonista per il doppio,…

leggi tutto
Recensione
Utile per 4 utenti
2005
2005
2004
2004
2003
2003
I nostri top user
Scopri chi sono i top user

Sono persone come te:
appassionati di cinema che hanno deciso di mettere la loro passione al servizio di tutti.

Scopri chi sono i top user
Come si diventa un top user

I top user sono scelti tra i membri della community sulla base della qualità e della frequenza dei loro contributi: recensioni, notizie, liste.

Scopri come contribuire
Posso diventare un top user?

Certo! Basta che tu ti registri a FilmTv.it e che inizi a condividere la tua passione e il tuo sapere. Raccontaci il cinema che ami!

Registrati e inizia subito