Regia di Carlo Verdone vedi scheda film
'Borotalco', a pari merito con 'Compagni di scuola', lo considero il miglior film del prolifico autore romano.
E' la sua prima opera che va oltre ai bozzetti, comunque divertenti, dei primi due suoi lavori, costruito su una oliatissima sceneggiatura e diretto coi tempi giusti - non quelli un po' prolissi delle sue ultime fatiche - della commedia con un contorno di amarezza, genere prediletto da Verdone.
Con la prima sequenza il buon Carlo dimostra di saperci fare anche con il montaggio, dato che seguiamo in parallelo la vestizione dei due protagonisti e una successiva telefonata ma dallo stacco capiamo che non sono loro i due interlocutori.
Tra i tanti dialoghi memorabili, indubbiamente il più citato è quello pronunciato da uno strepitoso Angelo Infanti 'Mi imbarcai in un cargo battente bandiera liberiana' che poi sarà usato da Sergio Benvenuti/Verdone (un omaggio a Sergio Leone e Leo Benvenuti) per far colpo sull'ingenua ragazza interpretata con gusto da una Eleonora Giorgi all'epoca bellissima.
Bella anche l'idea che tutti i personaggi principali fingono di essere qualcun altro, forse per sfuggire da una quotidianità che non riserva loro particolari soddisfazioni.
A contribuire all'atmosfera della pellicola ci sono le musiche di Lucio Dalla, nel momento più creativo della sua carriera, che aprono e chiudono il film.
Voto: 8.
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