Regia di Michele Massimo Tarantini vedi scheda film
Figlia del portinaio di un questore di Roma, Gianna Amicucci diventa una poliziotta. Ne combinerà di cotte e di crude.
Adatta.
Nulla.
Comparsa, nel 1976 era ancora un giovane attore alle prime arme, se non alle seconde.
Un grande. Il suo commissario Antinori è un mix di sarcasmo e realismo. Non dimenticherò mai la sua frase: "E' una tragedia quella dei minorenni che lavorano, ma lo è anche quella dei MAGGIORENNI che non fanno un cazzo!" E' una verità sacrosanta, visto che anch'io da tre anni sono in giro, dopo aver ottenuto la laurea.
Non è Goldie Hawn, né è Mariamgela Melato, ma se la cava a spogliarsi e a mettere in riga chi la impurtuna.
Parte da Steno e la sua "LA POLIZIOTTA" del 1974 per dirigere un commedia sexy all'italiana, basata sulle doti "artistiche" della Fenech.
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