Regia di Henry Hathaway vedi scheda film
Il film è in funzione di John Wayne e della sua calcolatissima naturalezza , oltre che della facilità con cui riesce a renderci gradevoli irresistibili gigionate: siamo in Alaska, e Sam, cercatore d'oro, si reca a Seattle per ritirare la fidanzata del socio e inseparabile amico George che, diventato ricco, vuole sposarsi e mettere su famiglia. La ragazza, a dispetto di ogni previsione, non ha però atteso il fidanzato e si è già maritata ( da qui inizia il godibile gioco degli equivoci). Sam infatti per risparmiare a George le angustie della solitudine, assolda una avvenente ragazza di saloon (allora venivano definite così quelle che adesso si chiamerebbero indubitabilmente in altro modo) e le fa balenare la prospettiva di un bel matrimonio con George. Naturalmente però fra la donzella e Sam nasce reciproca simpatia che dapprima rimane allo stato platonico, ma poi..... E' infattie indubbio che alla fine dei salmi e dopo incidenti, equivoci e sparatorie, oltre a un'epica rissa entrata negli annali, i due finiranno per intendersela e finire insieme..
Regià ben calibrata (ma non oltre il "mestiere") di Henry Hathaway e ottimo supporto degli attori (oltre al già citato perno centrale di Wayne, Stewart Granger, Ernie Kovacs, Fabian - più noto come cantante in quegli anni - e Capucine, come al solito affiancati da un eccellente e nutrito cast di comprimari).
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