Regia di Claude Chabrol vedi scheda film
Claude Chabrol ricostruisce con polso un drammatico caso avvenuto nella Francia durante l'occupazione tedesca.
Nella Francia occupata dai nazisti Marie (Isabelle Huppert) aiuta delle donne ad abortire e ciò si rivela inaspettata fonte di guadagno. Viene però arrestata e condannata a morte dal governo reazionario dell'epoca, in cerca di pubblici esempi da dare alla nazione.
Marie Latour, nella realtà il nome reale era Marie-Louise Giraud, fu l'ultima donna ad essere ghigliottinata in Francia e il film ripercorre questa tragica vicenda con asciutto realismo, sia per quanto riguarda i dialoghi sia per quanto riguarda l'accurata ricostruzione d'epoca.
Alla Mostra del Cinema di Venenzia del 1988 la Huppert vinse la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile, mentre i movimenti cattolici conservatori chiedevano a gran voce che il film fosse sequestrato, per la disperata preghiera enunciata da Marie prima di essere decapitata, accusata da questi gruppi di fanatici di essere 'blasfema'.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta