Espandi menu
cerca
Gangster Story

Regia di Arthur Penn vedi scheda film

Recensioni

L'autore

claudio1959

claudio1959

Iscritto dall'8 settembre 2013 Vai al suo profilo
  • Seguaci 89
  • Post -
  • Recensioni 1599
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Gangster Story

di claudio1959
10 stelle

Faye Dunaway e Warren Beatty meravigliosi in questo film straordinario, il miglior gangster movie di tutti i tempi.

Faye Dunaway, Warren Beatty

Gangster Story (1967): Faye Dunaway, Warren Beatty

Faye Dunaway, Warren Beatty

Gangster Story (1967): Faye Dunaway, Warren Beatty

Faye Dunaway

Gangster Story (1967): Faye Dunaway

Faye Dunaway, Warren Beatty

Gangster Story (1967): Faye Dunaway, Warren Beatty

Gangster story Usa 1967 - la trama: Siamo in Texas negli anni difficili della grande depressione americana, in questo contesto si incontrano Clyde Barrow, un giovane che vive di espedienti e Bonnie Parker una ragazza semplice e molto bella che fa la cameriera. Insieme decidono di darsi alle rapine delle banche. La recensione: Il film ha 55 anni, ma vi garantisco che è ancora moderno, un film che incredibilmente quando fu distribuito fu un flop, al pubblico non interessavano più i film di gangster, invece il tempo gli ha dato ragione “Gangster story” è un capolavoro, uno dei migliori film della storia del cinema, molto bello fu anche “Dillinger” di quegli anni diretto da John Milius, ottimo film, però sicuramente inferiore al nostro. Un film originale, nonostante il tema drammatico, le morti violente e le situazioni rischiose è un film con molti momenti comici ed ironici, poi grazie all’avvenenza ed alla disponibilità di Bonnie, interpretata meravigliosamente da Faye Dunaway è sessualmente esplicito, fin dalla scena iniziale Bonnie è completamente nuda, il classico vedo non vedo, ma nel 1967 fu considerata scandalosa, ad esempio c’è un’altra scena dove Bonnie e Clyde bevono una bibita, il modo come la ragazza sorseggia è molto allusivo, un chiaro riferimento sessuale e pensare che Clyde è impotente, eppure nonostante il suo stato Bonnie si innamora di lui e condivide con lui la vita e tutte le azioni criminali. Il film gira tutto sulle rapine, sempre più frequenti, senza soluzione di continuità ed i momenti buffoneschi, il film ne è pieno. Gangster story fu un film girato in modo moderno con tecniche di riprese indimenticabili, la scena finale è da manuale del cinema, i due ragazzi vengono crivellati di colpi durante un agguato della polizia, raramente si è mai vista un’esecuzione filmata così bene, con dettagli crudi e realistici. Per finire un cenno agli attori, di Dunaway ho già detto, Warren Beatty è perfetto per questo ruolo, lo interpreta in modo scanzonato,a Michael J.Pollard dobbiamo le scene più comiche, interpreta Clarence Moss, un benzinaio trovato sulla strada e prontamente aggregato alla banda, Gene Hackman interpreta Buck Barrow il fratello che insieme alla moglie Estelle Parsons, nel ruolo di Bianca, premio Oscar per questo film nel 1968, come migliore attrice non protagonista, sono gli altri componenti della banda, abbiamo anche l’esordio di Gene Wilder come attore “Frankenstein Junior”, “Scusi dove è il West” “La signora in rosso”. Gangster story è un Film obbligatorio da vedere più di una volta nella vita, la prima volta ti spiazza e ti incanta, le volte seguenti si gustano meglio le tante situazioni, i momenti più sessualmente espliciti , gli assalti alle banche girate in modo magistrale, le battute al fulmicotone di tutti i protagonisti e tutti recitano in modo divino, anche ad esempio la mamma di Bonnie interpretata da Mabel Cavitt, poche ma incisive scene, quelle dell’incontro con la figlia dopo le rapine e la fuga da casa, ma girate in modo asciutto e realistico, molto bello il dialogo tra madre e figlia, poche parole, ma sguardi tra le due donne che parlano. Il regista Arthur Penn “Piccolo grande uomo” “La caccia” ed uno dei suoi film più belli mai girati sul senso dell’amicizia e la nostalgia della gioventù “Gli amici di Georgia” del 1981 su una sceneggiatura di ferro del grande Steve Tesich, lo stesso del capolavoro di Peter Yates “All American boys”, ma questo è altro cinema, un’altra storia, “Four friends” il titolo originale e’ un film che ho nel cuore Penn con Gangster story si merita un posto d’onore tra i grandi registi americani che hanno fatto la storia del cinema nel mondo. Voto 9 Interpreti e personaggi Warren Beatty: Clyde Barrow Faye Dunaway: Bonnie Parker Michael J. Pollard: Clarence W. Moss Gene Hackman: Buck Barrow Estelle Parsons: Bianca/Blanche Gene Wilder: Eugene Grizzard Denver Pyle: Frank Hamer

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati