Regia di Henri Verneuil vedi scheda film
Un film particolare perchè il regista Verneuil si interessa, più che delle abominevoli tragedie prodotte dal nazismo, di certe assurdità perniciose cui si arriva se si esercita male il potere di cui si è individualmente in possesso.
LA VENTICINQUESIMA ORA (1967) ♣
Forte, onesto, semplice. Se fossimo tutti così sarebbe un mondo perfetto. Ma quello della follia nazista fu il peggiore e Quinn si trova schedato fra gli ebrei ("indesiderabile") solo perchè ha la moglie più bella del paese (Virna Lisi). Dieci anni di dolore per loro. Un attore coi controfiocchi come lui regge una storia ai limiti dell'inverosimile.
♣ = Opinione sintetica 12, contenuta entro i 350 caratteri previsti per i "commenti brevi".
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