Regia di Sergio Martino vedi scheda film
Il più bel poliziesco di Sergio Martino, girato nella splendida Milano del 1973.
Milano trema: la polizia vuole giustizia Italia 1973 la trama:Giorgio Caneparo è un commissario di polizia dai metodi rudi, a causa del suo comportamento è stato appena trasferito in punizione da Milano a Novara. Un bel mattino di rientro dal servizio di notte, viene comandato nella cattura di due detenuti evasi da un treno, colpevoli di omicidio plurimo, hanno sparato contro dei carabinieri di scorta durante la fuga, anche ad un genitore ed alla sua bambina,al quale rubano l’autovettura, tutti uccisi. I due fuggiaschi vengono al più presto intercettati dalla polizia, si arrendono con le mani in alto, però Caneparo li fredda entrambi. La recensione: Tipico poliziottesco degli anni settanta, con i classici personaggi laidi, non mancano i tossici,i bar della mala, le prostitute da strada con i relativi protettori, molta azione violenta, sangue e sparatorie varie, con un buon ritmo ed una bella colonna sonora di Guido e Maurizio De Angelis autori molto in voga in quegli anni, anche con lo pseudonimo di “Oliver Onions”. Eccellente nella sua energica durezza Luc Merenda nel ruolo del commissario Giorgio Caneparo, con inoltre il grande Richard Conte che interpreta il malavitoso e doppiogiochista Padulo, il bravo ed in parte Silvano Tranquilli nel ruolo del commissario Gianni Viviani, Luciano Rossi è invece uno dei due evasi dal treno, interprete della scena più agghiacciante del film il crudele delitto del padre e della sua bambina, scena molto violenta e disturbante, che marchia subito il film in modo indelebile. Molto belle le scene di inseguimenti in macchina a velocità supersonica, con l’inseguimento finale filmato con perizia dalla mdp di Sergio Martino. Un film di pura azione, scarsi dialoghi, uno spettacolo per amatori del genere. Un film da godere con gli occhi, senza farsi troppe domande sulla trama. Da citare inoltre i bellissimi titoli di testa nell’alba nascente di Milano con il commissario Caneparo che ritorna a casa, brave anche Martine Brochard e Lia Tanzi in ruoli di donne di dubbia moralità,ma rese bene, non solo con mestiere, ma anche con indubbio fascino. Visto oggi Milano trema: la polizia vuole giustizia Risente un poco degli anni passati, ma rimane un buon spettacolo a tinte ed emozioni forti, di un cinema che fu importante negli anni settanta e che non si può ignorare che sia esistito e prodotto in alcuni casi ottimi risultati al botteghino,il che non guasta mai. Voto 7 Interpreti e personaggi Luc Merenda: commissario Giorgio Caneparo Richard Conte: Padulo / Dr. Salussoglia Silvano Tranquilli: commissario Gianni Viviani Carlo Alighiero: questore Nicastro Martine Brochard: Maria Ex Steffen Zacharias: Monsùmerda Lia Tanzi: prostituta Bruno Corazzari: uomo del Padulo Luciano Bartoli: Giacomo, il ragazzo di Maria Ex Chris Avram: commissario Del Buono Valeria Sabel: moglie del commissario Del Buono Ezio Sancrotti: Giuliani, poliziotto sul treno Antonio Casale: Casardi, un carcerato sul treno Luciano Rossi: Cruciani, un altro carcerato sul treno Domenico Cianfriglia: uomo incappucciato Susanna Melandri: bambina uccisa
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