Regia di Billy Wilder vedi scheda film
Critica divertente e aspra.come costume del suo autore,"prima pagina" non è che un'ulteriore rilettura di un soggetto gia'portato sullo schermo altre volte prima e altre dopo la sua realizzazione.Wylder penso'bene di affidare i ruoli del direttore del giornale iroso,figlio di puttana e allegramente infame ,e del suo cronista abilissimo ,con la sua buona dose di pelo sullo stomaco ma deciso a cambiar vita a Walter Matthau e jack Lemmon,suoi complici di antica data.E cosi',con un regista cosi',e interpreti del genere(supportati da un'eccellente gruppo di comprimari),una sceneggiatura che in altre mani sarebbe risultata statica(la storia è praticamente tutta ambientata in un distretto di polizia),prende un passo di carica che non lascia fino alla fine,tra situazioni intrise di umorismo di gran classe,e una presa di posizione abbastanza decisa contro la pena di morte.Cinema truccato da piece teatrale,capace di farsi apprezzare,proprio perche'nel misurato spazio di cui dispone puo'dimostrare la perizia con cui è fatto,"Prima pagina" è giustamente un classico del buon umore.
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