Regia di Lewis Gilbert vedi scheda film
Rita è la storia di una giovane donna che per sfuggire alla limitata, monotona e per molti versi banale esistenza di parrucchiera e casalinga, decide di iscriversi a un corso privato di letteratura inglese alla Open University. Il suo desiderio di migliorarsi attraverso lo studio e l'approfondimento culturale, viene fortemente incoraggiato dallo strano atteggiamento del sui cinico e disincantato, "inusuale" insegnante. Durante questo processo di trasformazione (fra Pigmalione e Cenerentola, se vogliamo proprio dirla tutta) la vita di Rita cambia radicalmente, coinvolgendo ovviamente anche quella del professore così che il lieto fine... è assicurato!. Tratto dallo spettacolo teatrale Educating Rita che riscosse uno successo davvero strepitoso nell'Inghilterra degli anni '80 restanndo in cartellone per più di due anni con oltre ottocento repliche (e molti premi vinti), Rita in versione cinematografica si attiene fedelmente all'originale, a cominciare dalla strardinaria protagonista Julie Walters che era già stata Rita sulla scena, grazie a una sceneggiatura decisamente "corrispondente" che varia solo poche cose, opera di Willy Russell già autore della piece teatrale. Non ci sono particolari guizzi di regia devo dire, e i pregi di questa commedia tutto sommato brillante e delicata, devono essere ricercati tutti nell'eccellente interpretazione dei due portagonisti, Julie Walters appunto che (come affermò lo stesso regista) nel film supera addirittura la sua già straordinaria performance teatrale, e un come sempre eccelso Michael Caine che sotto la guida di Gilbert aveva già riscosso meritati allori con Alfie. Il voto più "centrato" per questa frizzante pellicola, sarebbe dunque quello delle ***1/2
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