Regia di Peter Bogdanovich vedi scheda film
River Phoenix era un attore che amavo, era come un amico. Sono cresicuto coi suoi film. E poi avevamo i capelli simili e sapevo che lui era innamorato dei suoi come io lo ero dei miei. La notizia della sua morte fu uno shock per molti ragazzi di quella generazione, me compreso. Il suo ultimo film, Quella cosa chiamata amore, diretto da Bogdanovich, fu ignorato, snobbato, criticato da tutti, bocciandolo come una commediola da quattro soldi, quasi quasi fosse un musicarello nostrano degli anni 70. Si convinse, stando alle sue dichiarazioni, perfino lo stesso regista, che non era un film riuscito. Io l'ho sempre trovato sincero, piacevole, con quell'aria malinconica, un pò commedia un pò nostalgia, come la musica country che si ascolta durante tutto il film, suonata e cantata da un Phoenix e una Mathis in forma (che fecero coppia anche nella vita). Compreso il bravo Mulroney (attore sottovalutato). E c'è anche la Bullock in una delle sue prime apparizioni. Un triangolo d'amore come tanti, come "la storia più vecchia del mondo". Da riguardare anche perché l'ultimo film di un grande attore scompraso troppo presto.
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