Regia di Luigi Magni vedi scheda film
Ho letto dell'accusa e seguente confutazione, dell'atteggiamento antisemita del film. Era il caso? Resta assodato che si tratta – se non di un gran film – d’una grandissima prova attoriale sì - quella del magistrale Nino Nazionale. Il cast di contorno, come il Cristo in questione, pare “sacrificato” al divo “de nojartri”. Voto 7 per Manfredi
Volevo spendere solo due righe per ricordare il compianto Nino Manfredi, proprio qui, in quest’opera davvero particolare, anche per il suo regista feticcio quasi al contrario, che pare voler esser praticamente un lungo e quasi ininterrotto monologo del grande attore romano. E un illustre, “evangelico” romano, gli chiesero di impersonare. E lui lo impersonò.
Magistralmente.
Il cast di contorno, come il Cristo in questione, mi pare “sacrificato” al divo “de nojartri” – è così palese la “differenza di classe” tra Manfredi e quanti lo attorniano, tra cui – e nemmeno – una struggente Stefania Sandrelli ed un raro quanto insolito Buzzanca, speso qui a non dovere rincorrer sottane come di solito gli capita di fare.
Per non parlare di certi noti volti “dirigenziali” dei peggiori “Fantozzi”.
Non lo vedevo da anni, mi è passato davanti stamane, e ho potuto ammirarne giusto il gran finale: sacrificale anche quello – certamente anacronistico come osservato dai più.
Poi... lascio a voi esperti le sottoletture più cavillose: ho letto nelle vostre, rimandi più o meno rivolti a sconfessare, confutare, l’accusa di antisemitismo (?) dell’opera; e mi chiedo "da parte di chi?".
E se ne fosse il caso...
Sarà che non l'ho visto tutto e non lo ricordo bene.
Non mi ci metto nemmeno.
Resta assodato che si tratti – se non di un gran film – di una grandissima prova attoriale sì – quella del magistrale Nino Nazionale.
ps. nel frattempo, quella "piccola" è già fuori dalle Olimpiadi – e dove sta la novità?! – si chiederanno i meno cinofili. ;)
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta