Regia di Edouard Molinaro vedi scheda film
Non è certo il miglior film di Tognazzi (ma indubbiamente è ottima l'interpretazione di Michael Serrault, riconosciuta anche dalla vittoria di Cesar, David di Donatello e Globo d'Oro) e neanche un film che non risenta di una patina demode' per come viene calcata la mano su vizi, forme ed atteggiamenti di una coppia omosessuale matura. Non che a tratti non ci si diverta, ma il tutto assume una vena caricaturale che alla lunga stanca, ed anche la trama alla fine è il più classico cannovaccio della commedia degli equivoci (due giovani innamorati che presentano i rispettivi genitori, in un caso due bacchettoni moralisti e nell'altro la coppia gay che si finge per quello che non è, salvo recuperare in extremis la vera madre con cui Tognazzi aveva avuto il figlio 20 anni prima). Unica vera nota di merito il ritmo scoppiettante, ed una esilarante "cena degli equivoci" tra i quattro futuri consuoceri.
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