Regia di Norman Tokar vedi scheda film
E' un film semplice, di poche pretese, ma divertente. Forse avrei dovuto dargli un sufficiente, perché di per sé non è un gran film, e le parti prettamente recitate sono un po' debolucce. Tuttavia il risultato complessivo è da promuovere, anche perché non mancano i momenti di sincero e infantile divertimento (nel senso buono). Il regista riesce alla meglio nelle scene d'azione, che sono anche quelle che fanno più ridere. Sono indovinati anche alcuni personaggi secondari, come il giovane poiliziotto appena uscito dall'accademia, con la testa piena di schemi, regolamenti, e sofisticate tattiche di indagini imparate sui libri, ma poco adatte alla realtà.
La parte più bella è l'inseguimento sui moli del porto, con la macchina della polizia che va a pezzi a poco a poco. Ho riso da bambino, e ho riso allo stesso modo oggi, tanti anni dopo.
La comicità è ingenua ma efficace, perché assolutamente senza pretese. Non è però mai volgare o insulsa. Sembra poco, ma è un equilibrio non facile da raggiungere.
Molto simpatico trovo il personaggio interpretato da Don Knotts, attore specialista in smorfie molto spiritose.
A margine c'è una semplice ma giusta riflessione sui genitori che trascurano i figli per la carriera e il denaro.
Quando avevo 11 anni davano questi film su Rai1 in prima serata il mercoledì, ora invece bisogna andarseli a cercare il sabato mattina alle 7.15. Che sfortunati i bambini di oggi.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta