Regia di Fritz Lang vedi scheda film
La confessione della signora Doyle (1952): locandina
IL NOIR SECONDO FRITZ LANG
La quarantenne ribelle ed orgogliosa Mae Doyle fa ritorno, suo malgrado, nella sua città natale, la portuale Monterey, in California.
Qui, dopo molte titubanze, sposa senza amore un pescatore di buon cuore (l'ottimo caratterista Paul Douglas), ma nel suo intimo si innamora del suo migliore amico, un proiezionista avvenente e cinico che continua a corteggiarla anche da sposata.
La confessione della signora Doyle (1952): Robert Ryan, Barbara Stanwyck
La confessione della signora Doyle (1952): Keith Andes, Marilyn Monroe
Il marito scopre la tresca, affronta a mani nude l'ex amico traditore fin quasi ad ucciderlo, ma, da buon uomo quale è , finisce per perdonare la moglie e la riaccoglie in casa sua per il bene della figlioletta neonata dei due.
Trasposizione cinematografica di un dramma teatrale di Clifford Odets, Clash by night è una produzione RKO che alterna dramma psicologico a momenti folkloristici ed incentrato tutto sul personaggio, sfaccettato e controverso, della tormentata protagonista Mae Doyle, a cui Barbara Stanwyck riesce a conferire caratteristiche di gran spessore e finezza psicologica.
La confessione della signora Doyle (1952): Barbara Stanwyck, Paul Douglas
La confessione della signora Doyle (1952): Keith Andes, Marilyn Monroe
Robert Ryan è la star prescelta ad impersonare il cinico Earl Pfeiffer, amico e amante tentatore senza scrupoli. Una giovane, ma molto disinvolta e seducente Marilyn Monroe si fa notare per la solidarietà femminile coraggiosa e per nulla interessata che il suo personaggio ostenta nei riguardi della combattuta protagonista.
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