Regia di John Waters vedi scheda film
Bellissimo! Un manifesto, non tanto dell'esteica trash di Waters (perchè non ho visto altro di lui e non posso dirlo), ma è sì un manifesto d'irriverenza semplice e gogliardica, in cui la divisione manichea tra "regolari" e "ribelli", invece di essere semplicistica, aiuta a capire ciò che il film vuol dire. E cioè, da quello che ne posso aver tratto io, che le convenzioni, i rituali dell'immagine, il moralismo che ci protegge e rassicura, sono in realtà le prime forme criminali che annientano l'essere umano e la sua dignità.
Grandioso, immenso e generosissimo nella sua interpretazione il mio mito sin dueno ("senza padrone" alla spagnola): il grande Johnny Depp. Nel film è la vittima simbolica dell'ignoranza benpensante; dell'arrivismo mediatico, ben più pericoloso di una condanna a morte; e del puritanesimo americano del "noi siam belli, bravi e puliti, e difendiamo il mondo dai cattivi".
Grazie Waters, ma grazie anche mitico Johnny! ....Gene Hackman, Johnny Depp, Josh Hartnett: i miei tre fari assoluti.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta