Regia di Harry Keller vedi scheda film
Chi ha scritto questa sceneggiatura si è posta una domanda: come vedrebbe il mondo un adulto, ponendosi le domande di un bambino? Le risposte le distribusce, a mazzi, la bella e ingenua protagonista e questo la pone appunto su un piedistallo moralista che può infastidire. Innanzitutto perché la morale ha un chiaro stampo conservatore, dove religione e famiglia patriarcale hanno un ruolo centrale che si può anche non condividere. Detto ciò la commediola si lascia guardare nel suo scontato lieto fine, tuttavia, forse per insaporire la salsa, vengono distribuite rare (troppo rare, purtroppo) spillettate di malizia, con ambiguità a sfondo sessuale. Insomma, se ci si contenta ci si intrattiene e se ne traggono spunti per osservare il mondo diversamente, risponendo poi ciascuno come meglio crede.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta