Regia di Jerry Schatzberg vedi scheda film
Al Pacino e Gene Hackman indimenticabile prova ne Lo spaventapasseri, uno dei più bei film degli anni settanta, premiato con la Palma d’oro al festival di Cannes.
Lo spaventapasseri U.S.A. 1973 la trama: Su di una assolata strada della California si incontrano per caso Max e Lion, mentre fanno autostop. Sono due persone diametralmente opposte, con caratteri diversi, Max più esuberante, mentre Lion è una persona dimessa e schiva. Max è reduce dal carcere di San Quintino, ove ha scontato una condanna di sei anni, deve raggiungere Pittsburgh dove c’è la banca con tutti i suoi risparmi, per prelevarli ed aprire un Car wash. Lion invece è in viaggio verso Detroit per vedere il figlio che non ha mai conosciuto. La recensione: Jerry Schatzberg ci regala con Lo spaventapasseri uno dei film più belli “On the road” degli anni settanta, superbamente fotografato da Vilmos Zsigmond direttore della fotografia anche per Woody Allen.La storia di due uomini allo sbando che si incontrano per caso sulla strada, si conoscono e piano piano arrivano a capirsi e comprendersi e volersi bene da amici veri. Nella povertà trovano il modo di coltivare insieme il sogno di aprire un autolavaggio con i risparmi di Max interpretato con misura da Gene Hackman e da Lion il superbo Al Pacino subito dopo “Il Padrino” del 1972 di Francis Ford Coppola. Da notare che Jerry Schatzberg diresse due anni prima Al Pacino in un altro straordinario film “Panico a Needle Park”del 1971 incentrato sul mondo della droga. Stupendo film su di un’amicizia tra uomini veri, con toni favolistici, in un clima realistico e molto triste, la società con loro due non è stata generosa, sono dei perdenti dei reietti, ma con una grande umanità e semplicità che ce li rendono simpatici. Un film sostanzialmente ottimista e speranzoso, tipico del sogno americano di poter emergere anche dal nulla, quando si ha buona volontà e voglia di non abbattersi mai. Impreziosiscono il film anche due figure femminili di passaggio nel film Dorothy Tristan, che interpreta Coley e si fa notare Penelope Allen, nel ruolo di Annie Gleason, invito tutti a rivedere una delle sue prove migliori “Quel pomeriggio di un giorno da cani” del 1975 di Sidney Lumet, dove interpretava una delle cassiere sequestrate, sempre con Al Pacino ed il compianto e sfortunato John Cazale. Il finale del film è veramente struggente e malinconico, un finale perfetto, che catapulta “Lo spaventapasseri” tra i film indimenticabili di una stagione per me straordinaria vissuta nelle sale a coltivare la mia passione per il cinema e tutto quello che ha rappresentato per me e rappresenta ancora oggi quasi al tramonto della mia vita, della mia gioventù andata via, ma sempre in compagnia del cinema l’amore mio. Voto 8 Interpreti e personaggi Gene Hackman: Max Milian Al Pacino: Francis Lionel "Lion" DelBuchi Dorothy Tristan: Coley Ann Wedgeworth: Frenchy Richard Lynch: Jack Riley Eileen Brennan: Darlene Penelope Allen: Annie Gleason Richard Hackman: Mickey Greenwood Al Cingolani: Skipper
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