Regia di Jean-Pierre Melville vedi scheda film
Esordio non memorabile di Melville nel genere in cui primeggerà.
Vorrei dire che il primo Melville non si scorda mai ma questo non è un film indimenticabile, tutt'altro. Melville ancora soffre il debito col cinema a cui si ispira, del suo ci mette poco e quel che ci mette non è che funzioni a meraviglia. Il protagonista è inamidato, la sua psicologia esile e i comprimari non troppo incisivi, per non parlare del finale un po' sbrigativo e abbastanza inverosimile.
C'è però che qui nasce un importante filone del noir francese e ciò rende questa pellicola se non altro degna di attenzione e ricca di germogli che solo successivamente si vedrà fiorire pienamente.
Per chi ama il genere, come il sottoscritto, vale decisamente la visione.
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