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Blow Up

Regia di Michelangelo Antonioni vedi scheda film

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La recensione su Blow Up

di alexio350
9 stelle

“Un disastro è quello che ci vuole, per vedere chiaro nelle cose” questa è una delle frasi che pronuncia Thomas protagonista di Blow-Up, un fotografo sicuro di sé che gira per Londra con una bella macchina decappottabile. Molto stiloso e circondato da bellissime donne che ritrae per i suoi servizi, ha in ballo anche l’uscita di un libro dove immortala vagabondi e gente di strada. 

 

Quello che anzitutto colpisce di Blow-Up è la scenografia e l’eccezionale resa delle immagini. Antonioni ci catapulta in una Londra fascinosa, dove ogni oggetto sprizza mistero. In questo scenario Thomas sembra danzare passando da un servizio all’altro, compiaciuto della propria eleganza ma senza paura di immergersi e affrontare i lati più oscuri della metropoli, sempre a favore della sua arte. Malgrado questa danza apparentemente gioiosa una sottile inquietudine pare dominarlo, e lo esplicita dicendo a un amico che Londra “non fa nulla per me”. Una città, dunque, di cui egli conosce sia il lato più frivolo e modaiolo, sia quello più drammatico e nascosto. Proprio quest’ultimo fa capolino quando in un parco ritrae di nascosto e da lontano un uomo e una donna, scoprendo solo a casa sviluppando i negativi di avere immortalato in realtà la scena di un delitto.

Di ingrandimento in ingrandimento cercherà di vederci più chiaro ma i dettagli rimarranno sfumati e sgranati, e dunque quasi intellegibili. Ritornando invece nel parco non scoprirà nulla, come se nulla in effetti fosse successo. 

Il significato di Blow-Up forse sta proprio in questo gioco tra visibile e invisibile, nello sfumato confine che si pone tra ciò che è reale e ciò con non lo è. Significativa in questo senso l’ultima scena del film dove il fotografo assiste a una partita a tennis tra mimi: la palla e le racchette non ci sono ma il gioco simulato sembra reale. Così quando la palla invisibile esce dal campo, il fotografo si presterà a raccoglierla e a ributtarla dentro. 

Blow-Up è uno dei migliori film di Antonioni, un’opera che a distanza di anni conserva intatto il suo potere suggestivo. 

 

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