Thomas, giovane affermato fotografo di moda a Londra, sta realizzando un servizio sul disagio nei quartieri londinesi, quando riprende in un parco le effusioni di una coppia. La donna, accortasi di essere stata fotografata, lo identifica e il giorno dopo si presenta nel suo studio e chiede con insistenza il rullino, ma Thomas, con un trucco, gliene consegna invece un altro. Quando sviluppa le foto, ingrandimento dopo ingrandimento, si accorge di come le immagini rivelino un tentativo di assassinio. Tornato di notte nel parco, Thomas scopre il cadavere del'uomo che era con la donna. Cerca aiuto da un amico, ma finisce in un festino e quando torna al parco la mattina dopo il cadavere è scomparso e le sue foto nel frattempo gli sono state rubate. Qual è la verità e quale l'illusione?
Curiosità
Nel film fanno la loro comparsa diversi personaggi famosi, a partire dal gruppo degli Yardbirds, con Jimmy Page e Jeff Beck, passando per Michael Palin, membro del gruppo comico dei Monty Python.
Note
Uno dei più intriganti e raffinati film di Antonioni, una squisita ricerca espressiva al servizio di un'operazione di grande fascino intellettuale. Impeccabile la recitazione degli interpreti, di grande efficacia emblematica l'ambientazione londinese.
Palma d'Oro a Cannes nel 1967. Si seganlano anche le musiche di Herbie Hancock.
Ottimo film, ambientazioni, storia e interpreti... diciamo che mi aspettavo il protagonista non perdesse il suo genio lungo la via. E' stato scelto così. 8,5
L'acre resoconto di Antonioni sull'odierna società consumistica, condannata inguaribilmente alla frivolezza e all'inconsistenza, giunge all'acme in un finale metaforico e grottesco.
Esteticamente ineccepibile, affascinante. Un film che parla di fotografia e fa della fotografia cinematografica il suo linguaggio principale. Un continuo gioco di sguardi in cui la trama si svolge sottocoperta. David Hemmings al suo massimo storico. Purtroppo il Cinema ci ha abituato a film molto più rumorosi e potreste perdervi qualcosa.
Il film è un totale artificio intellettualistico sulla capacità di fraintendere ciò che vediamo. Infatti, per noi spettatori, non solo la realtà non è quella che appare. Ma Antonioni non è nemmeno un regista.
"Il mio problema per "Blow-up" era quello di ricreare la realtà in una forma astratta, volevo mettere in discussione il "reale presente": questo è un punto essenziale dell'aspetto visivo del film, considerato che uno dei temi principali della pellicola è vedere o non vedere il giusto valore delle cose". [Michelangelo Antonioni] Le strade della "Swinging London" sono… leggi tutto
Forse è il film più famoso del fantomatico Michelangelo Antonioni, ancora oggi considerato uno dei migliori rappresentanti del cinema italiano di quegli anni. Ciò non vuol comunque dire che sia chissà cosa: è emblematico, troppo emblematico, in un modo tale da apparire piuttosto prolisso, è inizialmente (ma forse lo è per tutto il tempo ed io non… leggi tutto
Contrastando il ritmo: programmatica distonia.
Ecco la scena più emblematica di Blow Up di Michelangelo Antonioni. Non quella finale, non la scena del concerto, ma quella del dialogo tra David Hemmings e Vanessa Redgrave. E' quasi il manifesto dell'opera del regista italiano: fumiamo una sigaretta, ma non seguendo il tempo, per carità. Uscendo dal sincrono,… leggi tutto
Alcuni film che mi sono particolarmente piaciuti considerando l'intero arco della mia vita finora, compresa quindi anche la mia infanzia.... Piano piano li vado aggiungendo, perché non mi possono venire in mente…
Voi Siete Qui: "Don't Move, Stay Still."
Quel non luogo iper-situato fra un battito di palpebre e l'altro, nel tempo [d(is)]stante tra l'assopirsi e il risvegliarsi: il nero assoluto di pellicola cinematografica non…
Non amo particolarmente il cinema di Antonioni e Blow up purtroppo non fa eccezione. In bilico tra realtà e immaginazione, mescolate con una certa abilità, il film porta avanti tematiche interessanti ma la narrazione è davvero troppo lenta, il lato thriller non avvince molto e alcune sequenze metaforiche restano un po' troppo fini a sé stesse. Tuttavia gli…
Uno dei film più noti di Antonioni.
Ambientato a Londra, poco prima del 68, da cui prenderanno spunto in tanti da De Palma a Coppola passando per il Fumo di Londra( per l'ambientazione inglese) di Sordi.
Un fotografo David Hemmings(doppiato da Giannini) è protagonista di questa vicenda a metà strada tra un film tipico del regista ed una sorta di giallo.
Debutta nel film…
Una fotografia può rivelarti un particolare della realtà che ti era sfuggito mentre quella realtà la stavi vivendo: nello specifico, il cadavere di un uomo nel parco. Ma se vuoi indagare su quella morte che non ti riguarda, non ti appartiene e di cui non devi sapere nulla, e fallisci, allora sperimenti un’alienazione tale da farti confondere la realtà con…
“Un disastro è quello che ci vuole, per vedere chiaro nelle cose” questa è una delle frasi che pronuncia Thomas protagonista di Blow-Up, un fotografo sicuro di sé che gira per Londra con una bella macchina decappottabile. Molto stiloso e circondato da bellissime donne che ritrae per i suoi servizi, ha in ballo anche l’uscita di un libro dove immortala…
L'Everest (Himalaya) risulta essere la montagna più alta del mondo dal livello del mare, ma se cambiamo la prospettiva partendo dal centro della Terra e considerando lo schiacciamento dei poli e la lieve…
Michelangelo Antonioni struttura la sua decima pellicola (la prima che gira in lingua inglese) sullo sguardo distaccato e ossessivo di un giovane fotografo, interpretato dall'esordiente ma capacissimo David Hemmings. La sua patologica mania di scrutare tutto ciò che lo circonda (e di catturarlo in fotografia) non è, in effetti, un prodotto di pulsioni voyeuristiche,…
Lista in ordine sparso di colonne sonore in abbinata perfetta alla pellicola. Quei pezzi che sono imprescindibilmente uniti alle immagini, capaci di evocare solo al minimo accenno quel film.
Per il momento ho inserito…
Diviso tra I lavori su commissione con le modelle e i suoi interessi personali Thomas, giovane fotografo di Londra trova materiale interessante per caso in alcune foto scattate in un parco. Gli ingrandimenti dei dettagli mostrano un uomo con una pistola ed un corpo a terra. La convinzione di aver fotografato un omicidio lo spinge ad ulteriori ricerche che non riusciranno a portare alcun dato…
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Commenti (17) vedi tutti
Ottimo film, ambientazioni, storia e interpreti... diciamo che mi aspettavo il protagonista non perdesse il suo genio lungo la via. E' stato scelto così. 8,5
commento di BradyHa un certo fascino e le tematiche sono interessanti, ma la narrazione è troppo lenta.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiPiù che di una recensione si tratta di un breve saggio ispirato dalla straordinaria lucidità tematica del film in oggetto.
leggi la recensione completa di moviefanL'acre resoconto di Antonioni sull'odierna società consumistica, condannata inguaribilmente alla frivolezza e all'inconsistenza, giunge all'acme in un finale metaforico e grottesco.
leggi la recensione completa di IlGranCinematografo“Non ho nulla da dire, ma forse ho qualcosa da mostrare” questo affermava Michelangelo Antonioni e da qui allora bisogna partire.
leggi la recensione completa di yumeEsteticamente ineccepibile, affascinante. Un film che parla di fotografia e fa della fotografia cinematografica il suo linguaggio principale. Un continuo gioco di sguardi in cui la trama si svolge sottocoperta. David Hemmings al suo massimo storico. Purtroppo il Cinema ci ha abituato a film molto più rumorosi e potreste perdervi qualcosa.
commento di Yayas82Tratto da un racconto di Cortázar, Antonioni dirige un film molto intellettuale, difficile ma intrigante, pieno di fascino. Bello e adatto il finale.
commento di SaintlySinnerfilm lento, molto intellettuale con qualche pregio ma sostanzialmente freddo e poco intrigante.
commento di wang yublow up secondo me è un gran film. ci sono gli yardbirds dal vivo se non erro.
commento di kkkE' un film di immagini, di sensazioni attraverso le quali viene narrata la storia. Se non si entra nel mondo di Antonioni c'è solo da annoiarsi
commento di sonicyouthCapolavoro.
commento di ligeti7/8
commento di nico80"… voto complessivo SUFFICIENTE". Sufficiente a Blow Up??? Ma stiamo scherzando??? Voto: 10 a Blow up e ad Antonioni.
commento di zissouBlow Up? un film tempista e nulla più!!!
commento di strangeloveBello l'inizio, bello il finale ma la parte centrale è tediosissima.
commento di florentia violaIl film è un totale artificio intellettualistico sulla capacità di fraintendere ciò che vediamo. Infatti, per noi spettatori, non solo la realtà non è quella che appare. Ma Antonioni non è nemmeno un regista.
commento di mucciarelliIl film è geniale. Ma dopo aver letto l'opinine di Vocativo non so più cosa scrivere.
commento di CCCP