Trama
Tony è un giovane musicista con parecchi problemi: in primis la droga, poi la passione per le donne. Infatti Susy, la sua ragazza, viene regolarmente tradita con una professoressa universitaria e con altre giovani aspiranti cantanti. Tra queste c’è Elena, impegnata a organizzare un concerto con i migliori nomi della musica partenopea.
Note
Sullo sfondo di una kermesse musicale nella Napoli della metà degli anni ’80, si intreccia una serie di vicende a base di sesso, droga e rock. Alla fine, il film diventa solo un pretesto per vedere all’opera molti fra i musicisti che hanno fatto rinascere il nuovo sound partenopeo (Pino Daniele, Tony Esposito, Tullio De Piscopo).
Recensioni
Piscicelli tenta la Nashville partenopea, ma stenta ad infondere all'insieme il respiro ampio che era riuscito a dare Altman alla propria creatura. Comunque riesce abbastanza bene a descrivere il caos e il vuoto che sottostavano agli anni ottanta di una Napoli che per certi versi aspirava tristemente al ruolo di succedaneo della Milano da bere. Purtroppo per Piscicelli e per lo spettatore… leggi tutto
2 recensioni sufficienti
Recensioni
Napoli & musica. Un intraprendente bulletto vuole fare strada nel mondo della canzone, ma per il momento si accontenta di farla sotto svariate gonne; sullo sfondo di un grande concerto si svolgono le storie di tanti altri musicisti o aspiranti tali. E' questo. E' questo il film in cui si vede Barbara d'Urso tirare avida da un cilum strabordante hashish e di seguito infilare la lingua in… leggi tutto
3 recensioni negative
Film corale di Piscicelli, al tempo(1985), piuttosto sovrastimato, che cerca di fare risaltare la ricca offerta musicale della vivace "nuova scena napoletana", intrecciandosi alle più varie vicende personali di una umanità di uomini e donne che più variegata non si può, e gravitante attorno ad essa.
Non fu però un grande successo oltre i confini della…
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Commenti (2) vedi tutti
La trama e' inesistente....ma la musica spacca!!!....Napoli power,solo per questo bisogna vederlo.
commento di ezioUno dei peggiori film del 1985, col quale Piscicelli ha raggiunto livelli di guardia piuttosto bassi. Il rimprovero maggiore che gli muoviamo è di aver fatto un film noioso, freddo, senza fantasia e senza benevolenza verso il pubblico.
commento di rosebud