Regia di Lewis Gilbert vedi scheda film
Bond si trova per la prima volta a collaborare con una spia più o meno alla pari con lui (ovviamente di sesso opposto), tentando di sventare i piani di un pazzo che vuole creare una civiltà umana sottomarina. La formula è simile a quella di Al servizio segreto di Sua Maestà (concentrarsi più sul lato romantico con toni da commedia brillante) ma il risultato è più equilibrato, sicuramente frivolo ed impalpabile, ma anche simpatico e gradevole, con Moore al massimo della forma e quella che è probabilmente la protagonista femminile meglio caratterizzata di tutti gli 007. E sul finale c'è forse lo scambio di battute che più mi fa ridere del franchise: "Bond che sta facendo?""Beh, cerco di tenere su la bandiera Inglese."
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