Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film
Film di Hitchock del 1976, l’ultimo del grande maestro del brivido. Il congedo di Hitch è senz’altro tra i suoi migliori film, forse il migliore tra quelli a colori. Si incrociano 2 coppie di malviventi, una che mira in alto (traffico di gioielli e rapimenti), l’altra che sbarca il lunario con piccoli imbrogli e spionaggio di quart’ordine. Le due coppie si incontreranno e scontreranno nella loro perpetua rincorsa al danaro, finendo per ostacolarsi a vicenda. Indipendentemente dalla trama, seppur ben ricamata, il film si fa notare sia per il casting, azzeccatissimo, con personaggi tipicamente hitchcockiani, come per esempio l’ottimo Bruce Dern o la scanzonata Barbara Harris, sia per l’estrema tensione che caratterizza il film, molto compatto e solido dal punto di vista narratologico. La scena del sabotaggio al taxi è veramente ben riuscita, come anche lo snodo delle vicende, le coincidenze, l’intreccio tra le due coppie. “Complotto di famiglia” è certamente un testamento per Hitchcock, che, dopo alcuni poco apprezzabili deragliamenti stilistici (vedi “Topaz” per esempio), quasi si scusa con i suoi fan tornando al vecchio amore: il thriller tout court.
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