Regia di Ridley Scott vedi scheda film
Eccellente riproposizione di un classico.
Questa riedizione di Blade Runner consente a Ridley Scott di offrire la sua personale immagine del film, visto che all'epoca la Warner aveva imposto al regista inglese l'immissione di una voce narrante in parecchie sequenze – che vorrebbe funzionare da (innecessario) flusso di coscienza di Rick Deckard – e una chiusa posticcia impacchettata con ritagli di Shining non usati da Stanley Kubrick in cui Harrison Ford e Sean Young (la replicante Rachael) fuggono verso le colonie oltremondo. Scott estirpa tali modifiche dalla pellicola, la quale riacquisisce coerenza (lo scarto del finale ottimista) e spettacolarità (la cancellazione della voice over). Inoltre, con l'aggiunta di una scena dove Deckard sogna un unicorno (poi rivisto alla fine in forma di origami), sorge un dubbio del tutto nuovo: che anche lui sia un androide della Tyrell Corporation? Eccellente riproposizione di un classico.
La colonna sonora "metallica" di Vangelis emoziona sempre molto.
Film STRAORDINARIO (10) — Bollino GIALLO
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