Dahlia è a capo di un'organizzazione terroristica palestinese che progetta di uccidere 80.000 persone e il Presidente degli Stati Uniti durante una partita di football. Alle sue calcagna si mettono l'agente federale Corley e il maggiore israeliano Kabakov. I due seguono dapprima una debole traccia fino a Beirut, ma senza risultato; poi negli USA, quando il conto alla rovescia per la strage è cominciato.
Note
Tratto dal primo romanzo di Thomas Harris (quello de "Il silenzio degli innocenti"), un ottimo thriller diretto con particolare ispirazione da Frankenheimer. Più violento e più bello della media degli action dell'epoca.
In una scena si vede Dern, concentratissimo, infilare in un congegno una (1) delle 260.000 (duecentosessantamila) freccette della bomba. Questo sì che è “fai da te”! Ho staccato la spina.
Un manipolo di esaltati progetta con lucida follia un tremendo attentato terroristico, forse dimenticando in corso d'opera le motivazioni politiche da cui hanno preso le mosse.
"Dopo tutto, io sono un eroe!", ripete tra sè e sè il capitano Michael J. Lander (Bruce Dern), ex pilota decorato quattro volte ma tornato dal Vietnam con seri disturbi psicologici. Solo, irascibile e convinto che il suo paese lo abbia abbandonato, Lander cade tra le braccia di una giovane terrorista palestinese, Dahlia Iyad (Marthe Keller) che in realtà vuole usarlo per… leggi tutto
Fu il primo best-seller di Thomas Harris, anche a trovare la via del cinema: ispirato ai tremendi fatti delle Olimpiadi del 1972, con l'assassinio degli atleti israeliani da parte di un commando palestinese, "Black Sunday" ci mise poco a vendere i diritti per lo sfruttamento cinematografico. L'agente del Mossad Robert Shaw è a caccia di un gruppo di terroristi che, egli sospetta, sta… leggi tutto
Tra gli attori britannici della sua età, Robert Shaw (classe 1927) è stato indubbiamente uno dei più interessanti. Ma c'è da dire che la sua è stata una generazione piena di…
Un gruppo terroristico filopalestinese,si lascia intendere possa essere "settembre nero"progetta un attentato in grande stile,ai danni degli Americani,rei di aver foraggiato e appoggiato lo stato d'Israele.Tuttavia prima di entare in azione,in una villa a Beirut dove i miliziani s'incontrano,allo scopo di perfezionare il piano,vengono stanati e decimati,da un efficace…
“Ci vorranno dei mesi prima di scoprire la vera causa dell’incidente, supponendo che ce ne sia solo una. La cosa più probabile è che sia stata una concatenazione di coincidenze minime a…
Fu il primo best-seller di Thomas Harris, anche a trovare la via del cinema: ispirato ai tremendi fatti delle Olimpiadi del 1972, con l'assassinio degli atleti israeliani da parte di un commando palestinese, "Black Sunday" ci mise poco a vendere i diritti per lo sfruttamento cinematografico. L'agente del Mossad Robert Shaw è a caccia di un gruppo di terroristi che, egli sospetta, sta…
Proprio interessante questo film sul terrorismo, e mi pare quasi superfluo aggiungere che abbia una sua valenza profetica. Da quando è stato girato ad oggi, infatti, l'argomento è diventato tristemente attuale e verosimile. Il terrorismo islamico ha preso infatti proprio questa direzione. Frankenheimer non è nuovo, tuttavia, a intenzioni profetiche, come quando girò…
"Dopo tutto, io sono un eroe!", ripete tra sè e sè il capitano Michael J. Lander (Bruce Dern), ex pilota decorato quattro volte ma tornato dal Vietnam con seri disturbi psicologici. Solo, irascibile e convinto che il suo paese lo abbia abbandonato, Lander cade tra le braccia di una giovane terrorista palestinese, Dahlia Iyad (Marthe Keller) che in realtà vuole usarlo per…
Ho notato che questo film, molto spesso programmato diversi anni fa nei palinsesti televisivi, sia a poco a poco scomparso, forse per il suo essere involontariamente profetico, se pensiamo all'11 settembre. Fatto sta che questa pellicola è un ottimo esempio di come si faceva grande cinema di intrattenimento negli anni settanta. Una bella storia, una eccellente regia di Frankenheimer che…
Un film che oggi, nell’America post 11 settembre, sarebbe impensabile poter realizzare. Certo, alla fine la trama dei terroristi viene sventata; ma il pubblico è portato, se non proprio a fare il tifo per loro, almeno a capire le ragioni che li hanno mossi ad agire (si parla di profughi palestinesi, di reduci dal Vietnam abbandonati dalla patria dopo il loro ritorno). È il…
Voglio dedicare questa playlist ad uno
dei miei attori preferiti che,purtroppo, in un caldo giorno di fine estate di 30
anni fa,scomparve prematuramente,a
soli 51 anni,stroncato da un…
Ulteriore opera, inquietantemente profetica, del suo veterano regista. Frankenheimer era tra i pochi in grado di saper tramutare un soggetto evasivo in un vero e proprio esemplare di cinema d'autore. Shaw era sulla cresta dell'onda grazie al successo de LO SQUALO, la Keller era affascinante quanto bastava (anche di più) e Dern era - come al solito - ineccepibile nel ruolo dello psicotico…
Un bel blockbuster pesante e pensante come si facevano prima,con una regia solida senza essere prigionieri di inutili effetti speciali che hanno solo il demerito di divorarsi il film come succede purtroppo per i blockbuster di questi ultimi anni.Si parla di Mossad,di terroristi palestinesi,di un attentato terroristico con tutti i crismi della spettacolarita',cioe'in diretta su tutti gli schermi…
Riprendo la bella playlist Di CptShakespeare su questo grandissimo regista, che oltre ai citati e ottimi "Ronin" e "L'Isola perduta", ha regalato altri bellissimi prodotti, sguazzando maggiormente nella fanta-politica…
SABATO SCORSO ALL'UCLA MEDICAL CENTER DI LOS ANGELES,DOPO UNA LUNGA
MALATTIA,SI E'SPENTO LO SCENEGGIATORE ERNEST LEHMAN,AUTORE DI DECINE DI SCENEGGIATURE,TUTTE
PASSATE ALLA STORIA DEL CINEMA.A LUI
SI DEVONO…
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Commenti (4) vedi tutti
Thriller politico, di grande "suspense"
leggi la recensione completa di Furetto60In una scena si vede Dern, concentratissimo, infilare in un congegno una (1) delle 260.000 (duecentosessantamila) freccette della bomba. Questo sì che è “fai da te”! Ho staccato la spina.
commento di francaraccioUn manipolo di esaltati progetta con lucida follia un tremendo attentato terroristico, forse dimenticando in corso d'opera le motivazioni politiche da cui hanno preso le mosse.
leggi la recensione completa di BalivernaUn po lunghino ma è un bel film avvincente recitato intensamente,specialmente da Bruce Dern.voto 8
commento di wang yu