Regia di Woody Allen vedi scheda film
Rievocazione di un amore nel corso degli ANNI(E) HALL. Film intimista e semi autobiografico!
Fidanzati, coniugi, amici, amanti... potrebbero essere i protagonisti di mille film come quelli di uno solo. Potrebbe trattarsi delle stesse persone che si trasformano durante un film. Potrebbero esserlo in questa scansione temporale o non necessariamente in questo senso narrativo. Lo sono di uno dei lavori più malinconici dell'Allen regista/attore (solo come regista realizzerà in futuro film più malinconici, vedi MIDNIGHT IN PARIS).
Woody ricorda spesso la sua infanzia durante la guerra (una decina di anni dopo dedicherà al tema un film completo, RADIO DAYS), qua gli dedica un cameo. E interviene spesso in prima persona. Troppo dialogato? Stile Allen prima maniera! Malinconico? Allen seconda maniera. Probabile film di rottura nella sua filmografia, quindi. Storia dell'amore tra Alvy e Annie attraverso vari anni(e).
Ha vinto 4 Oscar, incluso quello per il miglior film. Di culto la scena delle aragoste. Bella colonna sonora, che funziona! L'umorismo, invece, a volte si, a volte no. Ma quello che conta stavolta è la storia d'amore. La versione audio italiana modifica molti dialoghi.
Recensione scritta da Davide Lingua, Dizionario del Turismo Cinematografico, Verolengo, Wikipedia.
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