Alwy Singer è un attore comico che lavora per la radio e per la televisione. Ha successo, ma è portato alla depressione. Già messo in passato a dura prova da due matrimoni falliti, ha una storia con Annie Hall, intellettuale, carina, benestante e un po' svitata, con ambizioni personali nel ramo dello spettacolo. Ambedue stanno sulla difensiva. Condividono interessi professionali, ma anche una certa instabilità emotiva.
Note
Tra l'umorismo di dialoghi scoppiettanti e spietati e un'inguaribile malinconia, un film autobiografico che mette in scena emblematicamente la nevrosi esistenziale e sentimentale di cui Woody Allen è campione indiscusso. Oscar come miglior film, regia, sceneggiatura, attrice protagonista (Keaton).
Soltanto una tacca sotto il capolavoro Manhattan. Una vera cornucopia delle nevrosi alleniane, con condimento di malinconica speranza nel nichilismo. Voto 8.
Pessimo. Battute squallide, prive di senso e basate sul nulla assoluto. Nel corso della pellicola non ci sono scene interessanti particolarmente menorabili, non succede proprio nulla per tutto il film. Francamente non riesco a capire il motivo per cui ha vinto tanti oscar e viene quindi osannato dalla stampa e dalla critica. Sopravvalutato.
Citando WA stesso nel suo stesso film.... "è roba da vomitare". Che questa possa essere davvero la sua vita mi mette davvero tanta tristezza per lui. Sorry ma, nonostante l'impegno, non sono davvero riuscito a finirlo. Mi chiedo come fossero le altre nomination agli Oscar. Voto 1.
Benché il film abbia riempito varie edizioni di Smemoranda negli anni '90, più che nelle battute scoppiettanti e memorabili la sua cifra sta nella indicibile nostalgia che accompagna l'uscita di scena di Annie Hall. Come Frodo che salpa per i mari occidentali, la pagina si volta: definitiva, per sempre. La vita non sarà più come prima. Struggente.
Uno dei film meno allegri di Allen anche se non mancano le sue leggendarie battute folgoranti, forse perché più autobiografico del solito.La sua regia più studiata e perfetta.Ottima anche la sceneggiatura che fonde mirabilmente passato e presente attraverso non semplici tecniche teatrali.
Per me non solo non è stato divertente ma è un film che si trascina,un mare di bla bla che mi lasciano indifferente e mi annoiano.Metto una stella in più solo perchè recitano bene.
E' tutta una vita che sogno di poter avere a disposizione il M.MCLUAN della situazione per ridicolizzare e zittire lo pseudo intellettuale di turno.Io & Annie e' una parte di me. Voto 10
dialoghi pazzeschi per una storia contorta ma interessante, allen sempre molto originale nel raccontarci la trama.manhattan è decisamente meglio ma resta un gran bel flm…
Il film manifesto della nuova corrente alleniana della commedia sofisticata. Una serie di dialoghi sorprendenti e irresistibili e tempi comici perfetti. Imperdibile!Keaton è davero stupefacente!
il classico Woody Allen: iper comico e iper nevrotico; ma non per questo poco originale. Fantastici i momenti in cui parla in macchina da presa, rivolto al pubblico (mi ha fatto venire in mente “Ciao America” di Brian De Palma). Voto 8.
Un altro film "disperato" di Woody Allen, circondato da una malinconia e una sincerità incredibili. Una commedia godibile, con dialoghi intelligenti e risate a denti stretti.
il primo film di woody allen che ho visto…ed è stato subito amore, lo è tuttora e lo sarà sempre!semplicemente straordinario, uno di quei film che ti cambia la vita…
Non ho mai amato Woody Allen e questo film lo conferma…storia banale, umorismo troppo intelletualoide, situazioni tragicomiche che non fanno ridere,…Si salvano alcune battute e la magnifica interpretazione di Diane Keaton!
e' il film migliore di Allen: in perfetto equilibrio tra il primo Allen (quello comico dei primi anni 70) e quello piu' maturo (ispirato da Bergman e Fellini)
Voto 10/10 "Annie Hall" fu il film-svolta di Allen, la sua prima commedia esplicitamente autobiografica, specchio della fine del suo rapporto con la musa Diane Keaton a cui, comunque, il regista offrì in questo film e nel successivo Manhattan due ruoli memorabili. Il racconto di una complicata relazione fra il comico new-yorkese Alvy Singer e la giovane ed esuberante Annie Hall, che… leggi tutto
"Io & Annie" è considerato uno dei film più autobiografici di Woody Allen, uno di quei film dove si ipotizza addirittura che il personaggio da lui interpretato sia sé stesso. Certo è che Allen affronta le tematiche a lui più care con il suo originalissimo stile: il rapporto uomo-donna, quella tra l'arte e la vita, il mondo dello spettacolo, le battute sull'antisemitismo, le ossessioni sul… leggi tutto
Dopo avere visto il film C'è ancora domani di Paola Cortellesi al cinema verso la fine di novembre, nostro figlio ci ha detto che quel film rientrava… segue
Da poco pubblicata la lista dei più grandi film di sempre da parte del prestigioso istituto britannico di cinematografia. Grandi conferme e alcune sorprese. Alcuni grandi film e registi forse ingiustamente…
Fidanzati, coniugi, amici, amanti... potrebbero essere i protagonisti di mille film come quelli di uno solo. Potrebbe trattarsi delle stesse persone che si trasformano durante un film. Potrebbero esserlo in questa scansione temporale o non necessariamente in questo senso narrativo. Lo sono di uno dei lavori più malinconici dell'Allen regista/attore (solo come regista realizzerà in…
E come ogni fine/inizio anno mi trovo a fare il bilancio dei film che ho gustato nei dodici mesi precedenti alla data di "giudizio". Ricco è stato l'anno trascorso di visioni che hanno ampliato la mia cultura e…
Non è una classifica di merito. Non credo alle classifiche nel mondo dell'arte. Ritengo, tuttavia, che possano essere un buon pretesto per parlare di cinema. Tutti i film sotto elencati hanno, ai miei occhi, il…
In generale, quando penso ai monologhi, mi vengono in mente i film giudiziari.
O anche ai film di guerra.
Ce ne sono tanti di monologhi memorabili e tra questi, visto che non troverà…
L’essenza del cinema di Woody Allen si percepisce chiaramente in quelle sue pellicole in cui ad essere protagonista è quell’essenza intima del regista e attore stesso. Scorrendo o nei casi migliori conoscendo la filmografia del regista, ci accorgiamo infatti che non esiste un periodo particolarmente proficuo di pellicole di qualità quanto piuttosto un’alternanza…
Definito frequentemente il film di Allen che tutti preferiscono, Annie Hall (Io e Annie in italiano, accettabile) si colloca nella zona di sviluppo prossimale tra la leggerezza embrionale della stand-up comedy e la commedia complessa, conservando a distanza di quasi mezzo secolo la freschezza di una ricetta ineguagliata. E' la ricostruzione frizzante e bonariamente nevrotica di una storia…
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Commenti (35) vedi tutti
Soltanto una tacca sotto il capolavoro Manhattan. Una vera cornucopia delle nevrosi alleniane, con condimento di malinconica speranza nel nichilismo. Voto 8.
commento di ezzo24Le seghe si fanno in bagno ... Non davanti a un cinepresa.
commento di PolpGran film! Voto 10.
commento di PacxiottoRievocazione di un amore nel corso degli ANNI(E) HALL. Film intimista e semi autobiografico!
leggi la recensione completa di LIBERTADIPAROLA75Pessimo. Battute squallide, prive di senso e basate sul nulla assoluto. Nel corso della pellicola non ci sono scene interessanti particolarmente menorabili, non succede proprio nulla per tutto il film. Francamente non riesco a capire il motivo per cui ha vinto tanti oscar e viene quindi osannato dalla stampa e dalla critica. Sopravvalutato.
commento di liganovUn capolavoro riuscito in ogni aspetto.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiGrande film!
commento di ndsCitando WA stesso nel suo stesso film.... "è roba da vomitare". Che questa possa essere davvero la sua vita mi mette davvero tanta tristezza per lui. Sorry ma, nonostante l'impegno, non sono davvero riuscito a finirlo. Mi chiedo come fossero le altre nomination agli Oscar. Voto 1.
commento di BradyBenché il film abbia riempito varie edizioni di Smemoranda negli anni '90, più che nelle battute scoppiettanti e memorabili la sua cifra sta nella indicibile nostalgia che accompagna l'uscita di scena di Annie Hall. Come Frodo che salpa per i mari occidentali, la pagina si volta: definitiva, per sempre. La vita non sarà più come prima. Struggente.
commento di andenkoLectio magistralis di Allen sulla sua idea di cinema.
leggi la recensione completa di giansnow89Commedia sentimentale, molto brillante.
leggi la recensione completa di Furetto60Uno dei film meno allegri di Allen anche se non mancano le sue leggendarie battute folgoranti, forse perché più autobiografico del solito.La sua regia più studiata e perfetta.Ottima anche la sceneggiatura che fonde mirabilmente passato e presente attraverso non semplici tecniche teatrali.
commento di marco biA mio avviso questo è un film straordinario,ha tutto:regia,trama,sceneggiatura,recitazione…è perfetto! Grandissimo film.
commento di TalassoChi ha voglia di annoiarsi si accomodi pure.
commento di albertocinelliMorte a Manhattan : trattato di biochimica-sociopsicologica. Vol.1 Le declinazioni amorose.
commento di michelPer me non solo non è stato divertente ma è un film che si trascina,un mare di bla bla che mi lasciano indifferente e mi annoiano.Metto una stella in più solo perchè recitano bene.
commento di wang yuE' tutta una vita che sogno di poter avere a disposizione il M.MCLUAN della situazione per ridicolizzare e zittire lo pseudo intellettuale di turno.Io & Annie e' una parte di me. Voto 10
commento di BobtheHeatdialoghi pazzeschi per una storia contorta ma interessante, allen sempre molto originale nel raccontarci la trama.manhattan è decisamente meglio ma resta un gran bel flm…
commento di bellahenryIndimenticabile…
commento di Utente rimosso (Aldl20)…semplicemente un capolavoro!
commento di frenzisIl film manifesto della nuova corrente alleniana della commedia sofisticata. Una serie di dialoghi sorprendenti e irresistibili e tempi comici perfetti. Imperdibile!Keaton è davero stupefacente!
commento di Tato88ma un film può essere solo dialoghi e psicanalisi? tal vez
commento di baggioun buon film di Allen da vedere
commento di antonio de curtisai vertici dell'allenismo, divertente ma nevrotico, con scene cult, critica LA in modo elegante woody ai suoi massimi diane oltre.
commento di siril classico Woody Allen: iper comico e iper nevrotico; ma non per questo poco originale. Fantastici i momenti in cui parla in macchina da presa, rivolto al pubblico (mi ha fatto venire in mente “Ciao America” di Brian De Palma). Voto 8.
commento di CarrelsUn altro film "disperato" di Woody Allen, circondato da una malinconia e una sincerità incredibili. Una commedia godibile, con dialoghi intelligenti e risate a denti stretti.
commento di palozil primo film di woody allen che ho visto…ed è stato subito amore, lo è tuttora e lo sarà sempre!semplicemente straordinario, uno di quei film che ti cambia la vita…
commento di ramavoto 10
commento di alice89è l'apoteosi, con decine di pezzi forti successivamente stracitati da altri registi…
commento di gianninoun film che ha vinto l'oscar del 1977. voto 7,5
commento di teresa80Non ho mai amato Woody Allen e questo film lo conferma…storia banale, umorismo troppo intelletualoide, situazioni tragicomiche che non fanno ridere,…Si salvano alcune battute e la magnifica interpretazione di Diane Keaton!
commento di ultrapazOttima commedia, esilarante, con dei dialoghi da antologia e interpreti strepitosi. Originale, senza una crepa nel ritmo.
commento di valien88Una delle migliori commedie che abbia mai visto. Il suo maggior pregio è nei dialoghi, straripanti di battute e umorismo alla Woody.
commento di coccoe' il film migliore di Allen: in perfetto equilibrio tra il primo Allen (quello comico dei primi anni 70) e quello piu' maturo (ispirato da Bergman e Fellini)
commento di ed wood