Regia di Brian De Palma vedi scheda film
Il titolo italiano del film è deviante perchè più che di doppia personalità si può parlare per Carter Nix il protagonista di personalità multiple. L'opera è in puro stile De Palma con evidenti citazioni ad opere del passato di Alfred Hitchcock il supremo modello di riferimento.
Doppia personalità (1992): Steven Bauer, Lolita Davidovich
Doppia personalità (1992): Lolita Davidovich
Doppia personalità (1992): Lolita Davidovich, John Lithgow
Doppia personalità Stati Uniti d'America 1992 la trama: Il dottor Carter Nix è uno psichiatra infantile, che gode di ottima fama, ma mostra alcuni disturbi della mente. Da piccolo era stato sottoposto dal padre, famoso medico, ad alcuni esperimenti sul comportamento che lo hanno segnato nel profondo. Ora è attaccato in modo morboso alla figlia Amy e questo preoccupa Jenny sua moglie. Un giorno Carter incontra Cain, suo fratello gemello e "anima nera", che lo induce a cattivi comportamenti. L’uomo ha un crollo nervoso e sviluppa personalità multiple, come quella di un bambino spaventato e di uno spietato delinquente. La recensione: Doppia personalità (Raising Cain) è un film thriller scritto e diretto da Brian De Palma. Soggetto di Brian De Palma Sceneggiatura di Brian De Palma Fotografia di Stephen H. Burum Montaggio di Robert Dalva, Paul Hirsch, Bonnie Koehler Effetti speciali di Robbie Knott Musiche di Pino Donaggio Scenografia di Doug Kraner. Prodotto da Gale Anne Hurd per Pacific Western Production, distribuito da Universal. Raising Cain e’ sicuramente un tributo Di Brian De Palma al cinema di Alfred Hitchcock, ma non è solo questo e’ molto di più. Un film che è un altissimo esercizio di stile, molto innovativo e complesso, secondo me sottostimato nella filmografia del regista, andrebbe rivisto ed analizzato in modo meno superficiale, perché all’epoca non fu capita dalla critica la grandezza di questo film. Il regista è abilissimo nel sorprenderci con inquadrature non usuali ed anomale, ma che hanno il pregio di conformare il film, con una “mostruosa” interpretazione di John Lithgow nel ruolo multiplo e dissociativo di Carter/Caino/dr Nix/Josh/Margo un ruolo grottesco che il bravo attore assolve al meglio. Tutto appare in apparenza eccessivo, mentre invece è calibrato e crea alta tensione emotiva. La trama non è facile da seguire, non è semplice, la cronologia è varia, ma il film va goduto tra le sue pieghe di un thriller meccanicamente perfetto e con un gran ritmo vorticoso e destabilizzante. Il finale al ralenty è superbo, in apparenza asettico, ma di grande impatto e si imprime nella mente dello spettatore. Brian De Palma un ottimo regista che con questo film ha centrato ancora il bersaglio. Ora alcune notazioni ad integrazione: Il film sancisce il ritorno di Brian De Palma al thrilling dopo sette anni da “Omicidio a luci rosse”. L'opera è stata girata a San Francisco. Lolita Davidovich/Jenny da me ammirata nel bel film “Trappola d'amore”(Intersection), regia di Mark Rydell (1994). Amanda Pombo recita divinamente la parte di Amy la figlia di Carter/John Litgow e Lolita Davidovich/Jenny. Steven Bauer/Jack Dante l’ex di Jenny attore di alto livello che già nel 1983 recitò per De Palma nel cult “Scarface”. Gabrielle Carteris/Nan la baby sitter indimenticabile nel serial “Beverly Hills 90210” dal 1990 al 2000. Buona lettura e se vi è piaciuta ed ha suscitato il vostro interesse allora anche buona visione, non vi pentirete di aver visto “Doppia personalità”, film che mi ha colpito profondamente anche la prima volta che ho visionato la pellicola in sala nell’ormai lontano 1992 al Colosseo di Milano. Interpreti e personaggi John Lithgow: Carter/Caino/dr. Nix/Josh/Margo Lolita Davidovich: Jenny Steven Bauer: Jack Dante Frances Sternhagen: dr.ssa Lynn Waldheim Mel Harris: Sarah Gregg Henry: ten. Terri Tom Bower: serg. Cully Gabrielle Carteris: Nan (babysitter)
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