Regia di Marcel Carné vedi scheda film
Un film cult, ma anche uno dei capolavori del cinema francese e dello stesso regista. Un film che ha fatto epoca, anche per gli attori che lo interpretavano un Gabin duro e appassionato ed un Morgan che a dire affascinante è dire poco,il suo, uno sguardo che è impossibile dimenticare. Uno sceneggiatore che dà i brividi a leggerlo nei titolo di testa, come Prevert e che non ha ingolfato il film in maniera criptica e distante, ma ha saputo cogliere la storia nel suo fulgore popolare, senza per questo rinunciare alla poesia dell'anima. Un misto fra noir e sentimento, un 'ambientazione che contribuisce moltissimo a creare l'atmosfera giusta che si sposa con la storia stessa. Oggi si potrebbero trovare, nei personaggi di contorno, delle situazioni datate, ma quello che conta è il cuore del racconto e questo assolutamente non ha anni che appesantiscono, ma la leggerezza dei capolavori. Nessuno può dimenticare lo sguardo forte e amoroso di Gabin e quello avvincente e puro della Morgan avvolta nel suo indimenticabile impermiabile.
Una storia forte e romantica perfettamente interpretata e realizzata
Diciamo pure una delle sue regie migliori e meno ingolfate intellettualmente
Un ruolo che lo ha rafforzato come idolo
Un film che l'ha caratterizzata per sempre.
Grande attore, anche ironico, in ruolo misto del tutore
Collaborato del regista e qui in un ruolo noir
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