Nell'anno 2265 l'astronave Enterprise, ammiraglia della flotta astrale, comandata dal capitano Kirk, esplora pianeti sconosciuti “fino ad arrivare laddove nessun uomo è mai giunto prima” incontrando alieni sconosciuti e difendendo i suoi confini dai nemici storici, i Klingon e i Romulani.
Star Trek - Di cosa parla
Dire che Star Trek parla solo di viaggi nello spazio sarebbe riduttivo. Gene Roddenberry, il grande uccello della galassia, conferì alla serie anche un significato metaforico descrivendo Star Trek come un viaggio nei vizi e nelle virtù dell'animo umano. Ecco quindi che, con la scusa di incontrare civiltà aliene si parla di temi scottanti, come il razzismo, la guerra, il nazismo, la tortura, la criminalità organizzata. Nella fantasia di Rodenberry gli umani sono progrediti al punto di aver abolito l’avidità (niente denaro, per lo meno non in questa serie) e da aver sconfitto le malattie più letali e la fame, attraverso la moltiplicazione del cibo, elevandosi moralmente. A ricordare il peggio dell’umanità che ci siamo lasciati alle spalle, ci sono gli alieni, come i Klingon, aggressivi e senza pietà, che non conoscono ancora il significato dell’onore.
Star Trek - I personaggi
I protagonisti sono: il capitano Kirk, giovane e impulsivo, che risolve spesso le dispute con gli alieni a scazzottate. Gli fa da contraltare Spock, mezzosangue umano-vulcaniano, che ha scelto di vivere seguendo i dettami della logica vulcaniana ma che in molte occasioni rimane vittima della sua metà emotiva. A mediare tra i due è il dottor McCoy, a volte saggio, a volte ironico e pungente, fornisce spesso la battuta che strappa la risata. Personaggi di contorno, che verranno meglio sviluppati nei film, sono il tenente Uhura, qui ridotta al rango di operatrice di call center. C'è l'ingegnere Scott, scozzese, con la passione per gli alcolici ad alta gradazione, che compie miracoli. Ci sono anche Sulu, l'ufficiale tattico e Chekov, il navigatore. I nemici, umanoidi, per ragioni di budget, (e perchè negli anni sessanta la computer grafica non esisteva), sono i klingon, all'epoca più che altro dei tamarri spaziali, che diventeranno paladini dell'onore guerriero in The Next Generation, e i Romulani, cugini geneticamente parlando dei vulcaniani, che al contrario di loro non hanno mai abbracciato i dettami della logica.
Il cast
Tutti gli attori di Star Trek sono diventati nel tempo delle icone televisive. William Shatner lo ricordiamo in TJ Hooker, ma anche in Boston Legal e $h*! My Dad Says. Unico sopravvissuto del mitico trio, Shatner ha la passione per i cavalli che ancora monta. Leonard Nimoy, uomo di teatro e fotografo, morto il 27… Vedi tutto
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William Shatner
Capitano James T. Kirk
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Leonard Nimoy
Signor Spock
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DeForest Kelley
Dottor McCoy
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Nichelle Nichols
Uhura
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James Doohan
Scott
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George Takei
Sulu
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Walter Koenig
Chekov
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Gene Roddenberry
Enterprise Chef
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Majel Barrett
Christine Chapel
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Eddie Paskey
Tenente Leslie
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Disponibile in streaming su Netflix.
Recensioni
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Quando mi chiedono qual è la serie di Star Trek che preferisco di solito rispondo The Next Generation, o Deep Space Nine. Lo stesso, credo, risponderebbe lo stesso Gene Roddenberry, che con Next Generation ebbe molto più mano libera e riuscì a fare davvero quello che voleva, anche da un punto di vista concettuale. Ma è indubbio che nessuna serie può avere… leggi tutto
Produzione e ricezione
La serie andò in onda nel 1966 (nel 2016 ricorre infatti il cinquantesimo anniversario) e nessuno ci avrebbe scommesso un dollaro. Certamente non il network che già dopo la seconda stagione voleva sopprimerla a causa degli elevati costi di produzione non ripagati dagli ascolti. I fans inferociti guidati da Bjo Trimble, e sobillati dietro le quinte dallo stesso Gene Rodenberry, sommersero il network di lettere di protesta. Ne arrivarono così tante che il network fu costretto ad annunciare pubblicamente il rinnovo della serie e a pregare i fans di interrompere la loro campagna. La volontà del network, però, era sempre quella di farla colare a picco e così la spostarono in un orario indecente e le tagliarono il budget, costringendo il dipartimento effetti speciali a rovistare nella spazzatura, ad esempio, per trovare oggetti di scena (celebre la soluzione trovata per simulare una pianta aliena: toglierla dal vaso e metterla con le radici per aria). Roddenberry aveva già lasciato la serie, sostituito da Fred Freiberger, e con la terza stagione chiuse i battenti. Eppure il successo di Star Trek era dietro l'angolo e una volta ritrasmessa in syndication, la serie ritrovò nuova linfa vitale. Nacquero le conventions e finalmente il network si accorse di aver tirato il collo alla gallina dalle uova d'oro. Da qui il progetto di una nuova serie Phase II che fu poi convertito in un film Star Trek - The Motion Picture e che è stato recentemente preso in mano da un gruppo di fans che girano film no-profit per il web. (Star trek: Phase II). Da qui la nascita di ben quattro spin off che nel 2017 dovrebbero diventare cinque.
Le stagioni
Stagione 1
La prima stagione viene trasmessa in Italia, la prima volta, da TeleMontecarlo nel 9 marzo 1979 e conta 29 episodi.
Stagione 2
La stagione conta 26 episodi. Una menzione speciale per "Assignment: Earth". Un episodio insolito perché doveva essere il pilot per uno spin-off, ma il budget eccessivo non convinse il network. In Italia è stata trasmessa su Telemontecarlo nel corso del 1980.
Stagione 3
La stagione conta 24 episodi. Cominciata nel settembre 1968 con l'infame Spock's brain e proseguita con episodi che risentono chiaramente dei tagli al budget. Ad esempio in The spectre of a gun, non essendoci i soldi per ricreare un villaggio western, si filmò nel lot della Paramount dove si giravano film western e dove gli edifici erano costituiti solo da facciate. In Italia è stata vista su Telemontecarlo nel 1981.
Commenti (3) vedi tutti
Appassionante, racconta storie con intelligenza, un indubbio salto di qualità nella fantascienza televisiva dell'epoca.
commento di roberto9talvolta sfiora il ridicolo involontario, ma alcuni personaggi sono giustamente impressi nell'immaginario collettivo di molte generazioni (a diverse latitudini). delle varie riprese, quella denominata "Deep Space Nine"(la terza, 1993-99) è quelle che forse ha più risvolti filosofici e con la trama più coerente e matura.
commento di giovenostaLa serie classica della fantascienza, per eccellenza
leggi la recensione completa di S*