Un gruppo di amici e amiche trentenni si ritrova per una rimpatriata nel campeggio di Tamakwa, in Canada, che li aveva visti insieme da giovani. Qualcuno ora è uno yuppie, qualcuno ha fatto scelte di vita più originali. Il week end in campeggio trascorre veloce tra colazioni all'aperto, conversazioni più o meno impegnative, riflessioni, ricordi e nostalgie agro-dolci.
Note
Tra i film del filone inaugurato con _Il grande freddo_ di Lawrence Kasdan nel 1983 questo di Mike Bender è tra i più dignitosi. Merito anche di un cast molto professionale, con Diane Lane (_Cotton Club_) e il bravo Alan Arkin, che interpreta il responsabile del campeggio.
Una rimpatriata dei frequentatori del campo estivo al lago è occasione per bilanci, chiusure di conti, riscoperta di vecchi amori, liti, riconciliazioni e tradimenti.
Discreto questo film del filone "rimpatriata", e sicuramente si guarda con piacere. C'è un po' di umorismo, un po' di dramma, un po' di nostalgia, e un po' di commozione. Non va molto in profondo, certo, ma quello che dice è sensato e forse viene anche dal cuore di chi ha scritto. I personaggi sono descritti accettabilmente, e c'è qualche interessante appunto psicologico. … leggi tutto
Stesso filone de "Il Grande Freddo" o dell'italico "Compagni di scuola", il film di Binder ripropone gli stessi argomenti: bilanci, riflessioni, nostalgia del passato, buoni propositi per il futuro.Otto amici decidono di ritrovarsi nel luogo dove hanno trascorso l'ultima vacanza da ragazzi.Sarà l'occasione per fare i conti con la propria memoria e per far affiorare rimorsi, sensi di colpa… leggi tutto
Al suo secondo film dopo “Oltre il ponte”, l’attore, regista e sceneggiatore Mike Binder, qui in Italia conosciuto più che altro per “Litigi d’amore” con Kevin Costner e “Reign over me” con Adam Sandler, scrive e dirige una commedia venata di malinconia, sulla falsariga de “Il grande freddo”. Protagonisti del film sono infatti… leggi tutto
Discreto questo film del filone "rimpatriata", e sicuramente si guarda con piacere. C'è un po' di umorismo, un po' di dramma, un po' di nostalgia, e un po' di commozione. Non va molto in profondo, certo, ma quello che dice è sensato e forse viene anche dal cuore di chi ha scritto. I personaggi sono descritti accettabilmente, e c'è qualche interessante appunto psicologico. …
Stesso filone de "Il Grande Freddo" o dell'italico "Compagni di scuola", il film di Binder ripropone gli stessi argomenti: bilanci, riflessioni, nostalgia del passato, buoni propositi per il futuro.Otto amici decidono di ritrovarsi nel luogo dove hanno trascorso l'ultima vacanza da ragazzi.Sarà l'occasione per fare i conti con la propria memoria e per far affiorare rimorsi, sensi di colpa…
Il film è ambientato nel mezzo di una "indian summer", ovvero una breve ondata di caldo anomalo in mesi tipicamente freddi. Si narra di otto adulti, uomini e donne, i quali si ritrovano per una sorta di rimpatriata in un campo estivo nei boschi dell'Ontario in pieno autunno, campo da loro più volte frequentato quando erano ragazzi. I famosi o famigerati "summer camp" americani: luoghi…
Al suo secondo film dopo “Oltre il ponte”, l’attore, regista e sceneggiatore Mike Binder, qui in Italia conosciuto più che altro per “Litigi d’amore” con Kevin Costner e “Reign over me” con Adam Sandler, scrive e dirige una commedia venata di malinconia, sulla falsariga de “Il grande freddo”. Protagonisti del film sono infatti…
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Una rimpatriata dei frequentatori del campo estivo al lago è occasione per bilanci, chiusure di conti, riscoperta di vecchi amori, liti, riconciliazioni e tradimenti.
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