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Il giovane normale

Regia di Dino Risi vedi scheda film

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La recensione su Il giovane normale

di mm40
5 stelle

Giordano ha 22 anni e parte da Milano in autostop per Parigi. Caricato da tre americani, decide di unirsi a loro, diretti in nord Africa; a fargli cambiare idea è la bellissima Diana, che sta viaggiando in compagnia del marito molto più vecchio di lei e di un amico omosessuale: Giordano farà di tutto per conquistare la ragazza.

 

Uno dei titoli meno noti di Dino Risi, questo Il giovane normale, che pure è una commedia delle sue, (auto)ironica, beffarda, volta a denunciare le bassezze, le manchevolezze, le ansie e i limiti del maschio italico. Tutto nasce da un romanzo di Umberto Simonetta, trasposto in forma di sceneggiatura da Ruggero Maccari con la collaborazione di Maurizio Costanzo; storia in apparenza comica con risvolti rosa, Il giovane normale altro non è se non l'ennesimo, ferocissimo capitolo di una lunga lista di opere smitizzanti, irriverenti dirette dal regista milanese. E Lino Capolicchio è l'ottimo interprete che si conosce, per quanto ai tempi ancora quasi ignoto e incapace con il suo solo nome di colmare lo spazio sul cartellone solitamente, in opere di questo stampo, riservato ai vari 'colonnelli' della commedia all'italiana; al suo fianco ci sono un paio di discreti comprimari americani (Jeff Morrow e Eugene Walter), ma soprattutto c'è la ventenne Janet Agren, di una bellezza indescrivibile a parole. In un cameo compare Umberto D'orsi. Nonostante il tema di fondo del pappagallismo e una protagonista femminile tanto appariscente, gli autori hanno il buon gusto di non calcare la mano sull'erotismo o sul pruriginoso (si pensi anche che Risi aveva appena diretto Vedo nudo, argomento centrale: il sesso); anche la bella colonna sonora di Armando Trovajoli contribuisce a rendere apprezzabile la visione. Certo, non si parla di un film epocale o dagli argomenti di massima importanza, ma magari - soprattutto alla fine degli anni Sessanta/nei primi Settanta - avercene avute di più, di pellicole così. 5/10.

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