Dovevo amare un uccello del tuono:
Quelli tornan ruggendo a primavera.
Io chiudo gli occhi e tutto il mondo muore.
(Sono convinta di averti inventato.)
Sylvia Plath
È un film che quando gli americani ci metteranno le grinfie sopra per l’immancabile remake annacquato, sicuro che se ne verranno fuori con un titolo tipo Gli inganni dell’amore. Ma non avrebbero tutti i torti, nel senso che la proporzione regge. Pensiamola con questi termini: la musica pop sta alla musica classica come l’intuibile e orecchiabile rom-com di un ipotetico film chiamato Gli inganni dell’amore sta alla commedia romantica sofisticata e pensosa, pur se trascinata dai sentimenti, di Preparativi per stare insieme per un periodo indefinito di tempo.
L’opera seconda della regista e sceneggiatrice ungherese Lili Horvát (The Wednesday Child) è stata realizzata nel 2020, presentata quello stesso anno alle Giornate degli Autori della Mostra del cinema di Venezia e quindi scelta dall’Ungheria come propria rappresentante all’edizione del 2021 degli Oscar; dal 2 marzo prossimo venturo arriva anche e finalmente nelle sale italiane, per grazia della piccola e preziosa realtà distributiva indipendente di Cineclub Internazionale. Se la successione non mente – 2020, 2021, 2023 – l’edizione in DVD di Preparativi per stare insieme dovrebbe essere pronta entro il 2026.
Nel frattempo possiamo goderci su grande schermo questo racconto fantasmatico e pastoso, davvero ben riassunto dal titolo scelto dall’autrice.
È una storia cinematografica, in senso letterale e profondamente legato al linguaggio del cinema: parla di percezione sensoriale ed emotiva, e del montaggio cognitivo che all’interno del nostro cervello va a costruire la nostra realtà. Quella della dottoressa Márta Vizy, talentuosa neurochirurga oncologica originaria di Budapest ma ricollocatasi per lavoro nel New Jersey, parla di un incontro con un uomo ungherese, János, a un convegno negli Stati Uniti, di un colpo di fulmine che sconvolge entrambi e porta a una folle promessa romantica: ritroviamoci fra un mese a Budapest, sul Ponte della Libertà, senza scambiarci i numeri di telefono. Márta obbedisce ai sentimenti e si presenta, János no. E quando la donna lo rintraccia all’ospedale dove lavora, l’uomo fa finta di non conoscerla.
Ora Márta è divisa tra due possibilità terrorizzanti: da una parte è successo tutto per davvero, non se l’è immaginato ed è stata ingannata e rifiutata da quello che era certa fosse l’uomo della sua vita; dall’altra ha smarrito la ragione, ha desiderato talmente tanto che quello scenario così romantico fosse reale da averlo reso materico a palpabile dal punto di vista della sua percezione. Succede proprio a lei, che ha studiato per tutta la vita il mistero del cervello e la facilità con cui una malfunzione, anche minima, può alterare la costituzione della realtà. Preparativi per stare insieme segue una delle regole più belle formulate da David Foster Wallace: ogni storia d’amore è una storia di fantasmi. Ma questi sono fantasmi strani. Che non si disinnescano con razionalità e metodo scientifico, ma ragionando attraverso i sentimenti.
Il film
Preparativi per stare insieme per un periodo indefinito di tempo
Drammatico - Ungheria 2020 - durata 95’
Titolo originale: Felkészülés meghatározatlan ideig tartó együttlétre
Regia: Lili Horvát
Con Natasa Stork, Viktor Bodó, Benett Vilmányi, Zsolt Nagy, Péter Tóth, Andor Lukáts
Al cinema: Uscita in Italia il 02/03/2023
in streaming: su Nexo Plus Amazon Video
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta