Il prossimo film di David Cronenberg, The Shrouds, sarà sugli esperimenti necrofili di un uomo d’affari, il vedovo Karsh (Vincent Cassel). Sembra la parodia di Musk, pronto a spendere cifre folli per piegare tecnologie pericolose ai propri profitti... Scienza, corpo, sesso, morte, metamorfosi e postumanità sono infatti le ossessioni del cineasta indipendente nordamericano, mai sottomesso a Hollywood, che con una band coesa di fedelissimi - il compositore Howard Shore, il montatore Roland Sanders, il fonico Bryan Day e la scenografa Carol Spier - ha fabbricato e brevettato nei suoi “body horror” immagini insostenibili e un procedimento di fascinazione schermica unico, scioccante, inquietante eppure affascinante e obliquamente politico.
Lo sguardo di Cronenberg vola nel futuro ma nello stesso tempo, come un bambino, è atterrito dagli esiti più catastrofici della scienza. E ci rende suoi complici. Dall’ultimo quarto del secolo scorso il film di serie B è diventato il cinema egemone e artisti come Spielberg, Cameron, De Palma e Lynch hanno saputo giocare con i generi, appropriandosi di quel terreno per far progredire il cinema. Il canadese Cronenberg si è spinto più lontano e «ha permesso l’ingresso di un cinema in passato minoritario e marginale nella “dimora del sublime”, rifiutando il naturalismo sociologico e psicologico» (Serge Grünberg).
Dopo quattro film sperimentali e dieci realizzati per la tv dell’Ontario, Cronenberg, lo scrittore di Toronto convertitosi in cineasta - dirimpettaio di Michael Snow, celebrità underground mondiale che lo addestrò allo sguardo clinico e ironico - gira Il demone sotto la pelle (1975), inquietante allucinazione profetica sull’AIDS. Ma la sua prima “tripletta” davvero commerciale è composta da Rabid - Sete di sangue, Brood - La covata malefica e Scanners, usciti tra il 1977 e il 1981 (e disponibili su The Film Club).
Nel primo, che sempre di peste, paranoia burroughsiana e psicosi infettiva tratta, Rose (la pornostar Marilyn Chambers), vittima di un incidente, dopo un intervento di chirurgia plastica sperimentale si avvale di un corpo mutante e di una protesi fallica posta sotto l’ascella per vampirizzare, da bisessuale rabbiosa, tutti gli abitanti di Montreal e trasformare la città nella metropoli degli zombie assetati di sangue.
In Brood Oliver Reed, psicologo potente e con tecniche di trattamento bizzarre cura Samantha Eggar, profondamente disturbata, trasformando la sua rabbia di casalinga in fecondatrice degenere di una razza di piccole creature violente, sfigurate e senza organi.
Più direttamente politica l’allegoria kafkiana Scanners, famosa per la scena dell’esplosione imprevista e “in diretta” della testa di una vittima di esperimenti telepatici condotti dalla famigerata multinazionale bellica Consec che ha dissimulato intenti di controllo sociale nazi. Ma Cronenberg dissemina talmente di umorismo e dubbi il film che lo spettatore considererà la cospirazione una delle componenti deliranti del narratore stesso.
David Cronenberg su The Film Club
Rabid - Sete di sangue
Horror - Canada 1976 - durata 91’
Titolo originale: Rabid
Regia: David Cronenberg
Con Marilyn Chambers, Frank Moore, Joe Silver
in streaming: su Google Play Movies Rakuten TV MIDNIGHT FACTORY Amazon Channel Amazon Video
Brood - La covata malefica
Horror - USA 1979 - durata 92’
Titolo originale: The Brood
Regia: David Cronenberg
Con Oliver Reed, Samantha Eggar, Art Hindle, Cindy Hinds, Henry Beckman, Nuala Fitzgerald
in streaming: su Raro Video Amazon Channel Google Play Movies Rakuten TV Amazon Video
Scanners
Horror - Canada 1980 - durata 100’
Titolo originale: Scanners
Regia: David Cronenberg
Con Jennifer O'Neill, Stephen Lack, Michael Ironside, Patrick McGoohan
in streaming: su Raro Video Amazon Channel Apple TV Google Play Movies Full Action Amazon Channel Amazon Video
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