Veniva da una famiglia con una forte tradizione di presenza nella politica del suo Paese, la Grecia, e durante la Seconda guerra mondiale e l’occupazione nazista protesse e nascose molti suoi connazionali, arrivando al punto di sfidare un giorno un nazista che le punto la pistola contro e sparò al fianco della sua testa, senza che lei si piegasse ai suoi ordini e arretrasse di un passo. Inoltre nel 1967, quando vi fu in Grecia il colpo di stato che porto al regime dei Colonnelli, si unì con fermezza all’opposizione, iniziando una campagna di sensibilizzazione internazionale che le costò l’esilio e la perdita della cittadinanza, oltre che l’esproprio delle proprietà in patria.
Era quindi destino che la pasionaria Melina, al termine della sua felice carriera cinematografica e teatrale,  - al ritorno della democrazia in Grecia - figurasse tra i fondatori del PASOK e accettasse poi di ricoprire per ben otto anni dal 1981 l’incarico di Ministro della Cultura nel governo del socialista Papandreu, lavorando per l’ideale europeo e proponendo l’istituzione delle capitali europee della cultura.

 

Tutti i film di Melina Mercouri

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